STAMPA- Accade in serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Bologna, casa nemica Il Modena è un bunker e gli manca pure un gol (La Gazzetta dello Sport)

“La squadra di Lopez a secco al Dall’Ara da 461’: derby pari Annullata una rete a Granoche, imbattuti Melotti e Pavan

“I l derbissimo della via Emilia doveva essere l’occasione buona per il Bologna di provare l’allungo sul terzo posto e invece si rivela l’ennesimo flop interno, il quinto di fila senza trovare il gol (il digiuno casalingo è oggi di 461 minuti), che fa andare via il chairman Joey Saputo visibilmente contrariato ma ancora disposto a dare fiducia al tecnico Lopez: «Calma ragazzi – dice il magnate canadese ai cronisti -, siamo ancora secondi in classifica». Alla fine è il Modena a dovere recriminare su un pareggio che sta molto stretto ai gialloblù, più meritevoli della vittoria negata dalle decisive parate di Da Costa, il portiere esordiente in corso d’opera per un guaio muscolare di Coppola, e soprattutto dalla svista del duo Nasca-Carbone, arbitro e guardalinee mediocri correi, che annulla un gol buono come il pane di Granoche nel finale del primo tempo. Sul tap-in vincente di testa, il bomber modenese è dietro la linea della palla al momento del tiro di Fedato respinto da Da Costa. Così Lopez, prima di mostrare la sua sicumera in sala stampa, deve convenire che il punto è guadagnato, invece il collega Melotti sfoggia grande fair play misto ad una sottile ironia riguardo all’episodio contestato: «Se il guardalinee ha visto che per 1,7 millimetri il piede del Diablo era oltre la linea del fuorigioco ha fatto bene a fischiarlo, non ho problemi con lui – argomenta l’allenatore della squadra ospite -. Peccato perché a noi quel gol è sembrato valido»

«Bari, ti porterò ai playoff» (La Gazzetta dello Sport)

“Galano si gode i gol al Varese: «Sono a quota cinque, posso raddoppiare…»

“«Ètornato quello dell’anno scorso». Lo hanno detto e pensato in tanti sabato, lasciando le tribune del San Nicola, dopo che Galano aveva mandato al tappeto il Varese con una pregevole doppietta (la quarta nella sua storia biancorossa, dopo quelle rifilate a Sassuolo, Ternana e Juve Stabia). Più che una constatazione, la voglia di credere in un Bari più competitivo. Perché, con il vero Galano, la squadra di Davide Nicola può prenotare un gran finale. «Anch’io voglio chiudere alla grande – confida di botto l’attaccante foggiano, 24 anni il prossimo primo aprile –. Se sto bene, tutto mi viene istintivamente. E poi, nel 4¬3¬3 mi esprimo meglio». Ma è davvero tornato il Galano dello scorso anno? «Il tecnico mi sta dando continuità, è la molla giusta. Ho bisogno di giocare sempre titolare. Quanto entro dalla panchina non riesco proprio a dare lo stesso contributo». Ha però bruciato la prima parte della stagione. Perché? «Per tanti motivi non sono stato al top, inutile però ripensare al passato. Sono rimasto nel Bari, è quel che conta». Non si parla più del rinnovo del suo contratto. Come mai? «Io non ne parlo più. Se la vede il mio procuratore che, nel frattempo, ho cambiato. Da Lippi sono passato a Giuffredi».