CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Nicola costruisce il Bari operaio «Tanti mattoni per andare in alto» (La Gazzetta dello Sport)
“U n mattone dopo l’altro, per costruire qualcosa di solido. Più della salvezza. Ma Davide Nicola ne inventa sempre una, pur di continuare a volare basso: «Finora abbiamo fissato a 50 punti la quota salvezza. Ma, considerando che i confini della zona playout sono a 37, mi sa tanto che per mantenere la categoria occorrerà andare oltre i 50. Quindi sbrighiamoci». Spostare costantemente l’asticella è il modo più astuto, per scongiurare cali di tensione. C’è da capirlo, Nicola. Ora che ha trovato la quadratura del cerchio, non vuole correre rischi. Contro la Pro Vercelli ha visto, e non solo lui, un bel Bari: «Mi è piaciuto l’approccio, abbiamo cercato di vincere da subito. Ma anche il coraggio di cercare l’intera posta, una volta rimasti in dieci. Ebbene, a Terni voglio rivedere lo stesso Bari, con un quid in più: dobbiamo sempre mantenere la compattezza tra i reparti».
Stellone ordina lo sbarco «Frosinone, non fermarti» (La Gazzetta dello Sport)
“I l Trapani festeggia i 110 anni della sua fondazione e questa sera (ore 20.30) al «Provinciale» di Erice vuole fare la festa al Frosinone, quarta forza del campionato e lanciatissimo verso la Serie A. I granata di Serse Cosmi, imbattuto da quando ha sostituito in panchina Boscaglia, puntano a fare bottino pieno per allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica. A dimostrazione di quanto ci tengano i siciliani alla sfida, c’è da registrare una simpatica curiosità che riguarda l’attaccante Davis Curiale, il grande ex della partita che fino a gennaio scorso vestiva la maglia giallazzurra, e aveva contribuito all’ottima partenza della squadra cara a Stirpe. Curiale ha acquistato 34 biglietti di tribuna per tutta la famiglia originaria di Campobello di Mazara, cittadina ad un tiro di schioppo da Trapani. Oltre a lui nella veste di ex c’è pure Basso, ma il Frosinone ¬ a dispetto dei due ex e di un club che è oggi impegolato nella lotta per non retrocedere ¬ non ha alcuna intenzione di arrestare la sua marcia verso la A proprio nell’Isola. Stellone, tornato a parlare dopo 18 giorni di silenzio stampa causato dai misfatti dell’arbitro bolognese Aureliano contro l’Entella, nella conferenza della vigilia non si è nascosto dietro un dito.
Iuliano adesso vuole tutto e subito dal Latina (La Gazzetta dello Sport)
“N o, il Latina proprio non si può permettere di fallire l’impegno che stasera (Francioni, ore 20.30) lo vedrà opposto al Cittadella. È un confronto diretto tra due squadre che hanno nel mirino la salvezza, protagoniste a braccetto di un girone di andata di poche soddisfazioni, riabilitato da una seconda parte di stagione affrontata con piglio più deciso e immediatamente premiate dai risultati. Finisse oggi il campionato, Latina e Cittadella sarebbe salve, ma il margine di vantaggio sulla zona playout è troppo esiguo (un punto per il Latina, tre per il Cittadella) per consentire distrazioni. «È una partita determinante – dice Mark Iuliano, l’allenatore pontino ¬. Giochiamo contro una squadra tosta, che ha un proprio gioco ed è stata capace di ottimi risultati. Dura affrontarla, ma anche noi saremo duri da gestire».