Messaggero Umbro
Il Mattino
La Paganese continua a perdere pezzi nella sua tormentata stagione. Alla vigilia della sfida con il Catania, in programma nel pomeriggio al Torre con fischio d’inizio alle 14,30, il tecnico azzurrostellato Luca Fusco deve nuovamente fare i conti con le cattive notizie provenienti dall’infermeria. Contro i rossazzurri siciliani dell’ex allenatore Sottil mancherà infatti il difensore centrale Luca Piana. Un infortunio muscolare nel finale di gara di Monopoli costringerà il centrale genovese ad alzare bandiera bianca. Arriva così una nuova tegola per i già precari equilibri della squadra liguorina che deve fare i conti, oltre che con una classifica deficitaria, anche con la retroguardia più perforata del torneo. Le condizioni di Piana saranno monitorate quotidianamente ma è in forte dubbio la sua presenza anche per la successiva trasferta di Bisceglie. «Eravamo già rimaneggiati – ha esordito amaramente Fusco nella conferenza stampa della vigilia – ed il forfait di Piana contribuisce a complicare ulteriormente la nostra situazione. Purtroppo è arrivato questo risentimento nella sfida di Monopoli e non potremo utilizzare un riferimento importante e di esperienza in una difficile sfida come quella contro il Catania». Volto tirato e consapevolezza di dover scalare una montagna per l’allenatore della Paganese che dovrà già fare i conti con le assenze dei vari Schiavino, Musacci, Cesaretti, Fornito e Punzi. Dalle sue parole però traspare la volontà di provare a dare il massimo contro una corazzata del girone come quella siciliana: «Il valore del Catania non lo scopriamo di certo ora – ha proseguito – perché stiamo parlando della formazione più forte del girone che praticamente non ha riserve. È una squadra che può vantare su un organico di assoluto valore ma i miei ragazzi sanno bene che è vietato partire battuti».