STAMPA- Catania, tardi o no a Bologna per giocarsela

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Marcolin: vai Catania, me la gioco (Corriere dello Sport)

“Avanti tutta verso Bologna- Perché, come ha detto Marcolin, anche se c’è il rischio di arrivare alla fine del campionato dicendo «magari ci fossero state altre giornate da giocare..», adesso si deve tentare comunque il tutto per tutto. Il ferro, si dice, va battuto finché è caldo e quello che il Catania ha sull’incudine in questo momento è bollente. Ciò grazie alle cinque vittorie di fila che hanno consegnato la salvezza ai rossazzurri e portato questa squadra a sperare in un clamoroso inserimento in zona play-off. Sogno difficile ma, da queste parti nessuno è abituato ad arrendersi finché ci sarà una speranza. Per questo è facile attendersi anche a Bologna un Catania combattivo e determinato a conquistare i tre punti per la zona play-off […] Adesso servirà ripetersi a Bologna in una partita ad altissima tensione[…] oggi pomeriggio potrebbe essere concesso un turno di riposo a Rosina, che potrebbe rifiatare.

CATANIA, LA SVEGLIA E’ SUONATA TARDI? (Corriere di Latina)

Se vicentini e ciociari viaggiano comunque a gonfie vele verso la massima categoria, non sono da meno i redivivi catanesi, vittoriosi sulla Ternana grazie ai soliti Maniero (ora re dei bomber a quota 18) e Castro. Se gli etnei dovessero compiere l’impresa di espugnare il Dall’Ara nel prossimo turno, la rincorsa playoff sarebbe tutt’altro che impossibile. La distanza da Avellino e Livorno è comunque ragguardevole: possibile che toscani e irpini, oltre al Lanciano, smettano completamente di fare punti? Chi ai playoff crede tanto è il Pescara, corsaro a Lanciano in un sentitissimo derby deciso dall’islandese Bjarnason. Non è da meno lo Spezia, travolgente al Picco contro il Trapani. La doppietta di Catellani e un sigillo di Kvrzic lasciano intendere che per la squadra di Cosmi la permanenza nella categoria sia un traguardo ancora lontano.