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Catanzaro, sarà assalto al Catania (Quotidiano del Sud)
“E’ una di quelle gare da vincere per mantenere un cammino verso la salvezza. Nessuna iniziativa della società per i tifosi, i tre esclusi si allenano in gruppo
Non c’è tempo, per il Catanzaro, di rimuginare sul pareggio subito a tempo scaduto contro la Juve Stabia. Alle porte, la prossima domenica (con inizio anticipato alle 14.30) c’è la sfida contro il Catania che ha tutti i crismi per diventare la partita decisiva della stagione giallorossa. Affinché si approdi alla salvezza diretta, infatti, le proiezioni pretendono che il Catanzaro conquisti i tre punti in almeno tre delle quattro partite casalinghe che mancano alla fine della regular-season e considerando che, dopo il Catania e prima delle ultime due, rispettivamente contro Siracusa e Casertana, al Ceravolo, nel turno infrasettimanale del prossimo mercoledì, è previsto il proibitivo impegno contro la capolista Foggia, è giocoforza pensare che, contro il Catania dei tanti ex non si può pensare ad altro che non sia la vittoria piena. Dall’altra parte, però, arriva una squadra che, reduce da quattro sconfitte consecutive, ha subito vicissitudini in qualche modo simili a quelle giallorosse. Con tre allenatori finora avvicendatisi sulla panchina etnea e con tanti movimenti di mercato anche nella sessione invernale – tra cui anche quello che ha riguardato l’approdo alle falde dell’Etna dell’ex giallorosso Tavares – anche per il Catania la gara di Catanzaro rappresenta lo snodo cruciale della stagione che peraltro gli etnei dovranno giocarsi senza l’apporto del proprio pubblico. E’ infatti ufficiale, su disposizione della Prefettura di Catanzaro, il divieto di vendita di tagliandi non solo ai tifosi catanesi, ma a tutti i tifosi residenti nella regione Sicilia. E a proposito di pubblico, neanche l’importanza della gara e la combinazione della doppia gara interna in sequenza, ha finora sollecitato la società giallorossa ad adottare misure di favore per i tifosi. Si pensava, evidentemente errando, che il precedente dello scorso anno, quando fu proprio grazie ai propri supporters che il Catanzaro giunse alla salvezza, avrebbe consigliato la proprietà ad assumere iniziative che potessero andare incontro alle aspettative di un pubblico che si è in larga parte allontanato dal Ceravolo e che per questo sprint finale sarebbe invece stato decisivo avere dalla propria parte nel maggior numero possibile.