STAMPA- Così parla la serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Ferrari è cauto «Insisti Crotone» (La Gazzetta dello Sport)

“Un lunedì di riposo per il Crotone che ha lavorato domenica per permettere all’allenatore Drago di seguire ieri un corso di aggiornamento. Un riposo strameritato dopo la vittoria di sabato scorso che ha permesso al Crotone di abbandonare l’ultimo posto in classifica e di attestarsi a quota 31, in terz’ultima posizione che però vuol dire ancora retrocessione, ma a 4 punti dalla salvezza diretta che sembra essere davvero a portata di mano. Due vittorie in casa contro Livorno e Trapani. Sei punti che hanno rilanciato il Crotone. Il difensore Gian Marco Ferrari sabato contro il Trapani ha tenuto su il reparto assieme a Dos Santos e agli altri due compagni della difesa Balasa e Martella. «Ormai siamo costretti a soffrire fino alla fine. Per fortuna – spiega il difensore crotonese – abbiamo incamerato la vittoria che abbiamo voluto e ottenuto e anche se non siamo più ultimi non possiamo dire di aver risolto i nostri problemi, anzi probabilmente il difficile deve ancora venire

Trapani in crisi Boscaglia va via? Faggiano nega (La Gazzetta dello Sport)

“B oscaglia in discussione? Forse si, forse no. Ieri pomeriggio il d.s. Faggiano ha smentito le voci di un imminente esonero. Voci addirittura che davano la panchina del Trapani già sul punto di essere affidata a Cristiano Bergodi. L’ex difensore di Pescara e Lazio, nelle ultime stagioni è stato alla guida di Modena, Pescara e Brescia. La smentita della notizia da parte della società granata, però, non esclude che si stia valutando anche la possibilità di un provvedimento del genere. Attualmente il presidente Vittorio Morace si trova in Spagna assieme alla moglie (e d.g. della società) Annemarie Collart. Si tiene però costantemente in contatto con i suoi collaboratori. Dieci giorni fa, all’indomani della sconfitta di Latina, sia il presidente che la moglie hanno incontrato comunque squadra e staff tecnico manifestando nei loro confronti la vicinanza della società in questo particolare momento di difficoltà, confermando la volontà di perseguire gli obiettivi prefissati, ovvero la salvezza.