STAMPA- Così parla la serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Barillà tiene alta la tensione «Trapani c’è molto da fare» (La Gazzetta dello Sport)

“È bastata una vittoria per risollevare il morale dei tifosi granata. Ieri pomeriggio c’era già la coda dinanzi lo store della società dove erano in vendita i biglietti per la partita col Bologna. I tre punti conquistati contro la Ternana, inoltre, hanno consentito al Trapani di scavalcare in classifica Pro Vercelli, Cittadella e Ternana e di agganciare a quota 37 Modena e Virtus Entella. La zona playout, però, è appena due punti sotto: «Siamo molto soddisfatti per i tre punti, frutto di una prestazione importante, ma ancora abbiamo tanto da fare. C’è pertanto da pensare subito alla prossima partita» dice il centrocampista Nino Barillà

Dezi guarda già avanti «Crotone, vai al massimo a partire dal Brescia» (La Gazzetta dello Sport)

“Da Cittadella solo un pari e forse in casa Crotone ci si aspettava di più ma alla fine un punto muove la classifica e il morale nello spogliatoio è rimasto alto. Lo si è potuto verificare alla ripresa degli allenamenti che la squadra ha sostenuto nei pressi di una struttura sportiva alla periferia della città. Lavoro più pesante per quelli che non hanno giocato poco sabato, scarico e differenziato per gli altri e per gli infortunati come Zampano e Modesto. Claiton Dos Santos, uscito acciaccato dalla gara del Tombolato, è rimasto a riposo cautelare anche se l’entità del suo infortunio non sembra preoccupare i medici e ci sono buone speranze di rivederlo in campo sabato contro il Brescia

Sabelli ora ha messo il turbo (La Gazzetta dello Sport)

“S tefano Sabelli, gli attributi del Bari e Peppa Pig. C’è tanta roba nel mondo del difensore romano, tornato ai livelli standard della passata stagione. Contro il Varese è stato un rullo compressore sulla fascia destra. «Mi ha giovato il ritorno al 4¬3¬3 – rileva il nazionale under 21 –. Avendo un punto di riferimento davanti, sono più incisivo. Posso aiutare la squadra in maggior misura». Più facile leggerne il pensiero, considerando che sulla stessa corsia agisce Galano. PORTAFORTUNA Il destino ha voluto che lui e il suo compagno di fascia, sabato scorso, si ritrovassero comproprietari di un gol. Il primo rifilato al Varese, poi assegnato ufficialmente dall’arbitro a Galano. «Sono contento lo stesso. Quando segna il Bari, va sempre bene. La cosa importante era sbloccare un match non facile, per costringere il Varese a uscire dal guscio. Volevamo dimostrare di non essere la squadra sconfitta dall’Avellino. Lo abbiamo fatto». Tutto lo stadio, piuttosto, si è incuriosito per il pupazzetto che Sabelli ha mostrato come simbolo di esultanza. «Ha funzionato, altro che – sorride il 22enne difensore biancorosso –. Un pupazzo di Peppa Pig, un regalo della mia fidanzata. Lei mi ha detto che avrebbe portato fortuna. E così, prima del match l’ho consegnato a mister Loseto in panchina, sussurrandogli che sarei passato a riprenderlo, dopo aver fatto gol». Spassoso il seguito: «Vorrà dire che a Pescara porterò con me anche Winnie the Pooh e tutti gli altri portafortuna».