STAMPA- Così parla la serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Cordaz ammonisce «Crotone, in casa i punti per restare in B» (La Gazzetta dello Sport)

“I l pareggio di Bari era il minimo dei risultati che il Crotone aveva preventivato alla vigilia e essersi fatto raggiungere a due minuti dal termine ha lasciato un po’ di amaro in bocca a tanti. Bari come Catania? In effetti ci sono tante analogie tra quella gara del Massimino, messa sul binario del vantaggio da Torregrossa e terminata col pareggio di Castro, e quella del San Nicola, prodezza di Ciano e pari di Minala. «Abbiamo strappato un punto ad una squadra importante in un campo importante che ci permette di muovere la classifica – afferma Alex Cordaz, migliore in campo sabato scorso ¬. Sapevamo che c’era da soffrire ma sappiamo soprattutto che la nostra salvezza passa dallo Scida per cui fuori casa bisogna cercare di prendere sempre qualcosa di buono così come abbiamo fatto con il Bari. É stato un risultato di spessore perché di fronte avevamo una squadra forte – ricorda il 32enne esperto portiere di Vittorio Veneto – e alla fine abbiamo portato a casa un risultato importante anche se magari a due minuti dalla fine prendere gol ti dà fastidio. Ma sappiamo che la strada è ancora lunga e abbiamo sette partite importanti da giocare a partire dal Lanciano».

Pagliarulo giura «Trapani, adesso niente più errori» (La Gazzetta dello Sport)

“«Non eravamo noi» così il capitano granata Luca Pagliarulo facendo riferimento al Trapani visto, o meglio, non visto nel secondo tempo del derby. Il «mal di trasferta» è tutt’altro che guarito e rischia di rovinare tutto. Di figure come quelle di sabato al Massimino il Trapani ne ha collezionate diverse quest’anno. Di gran lunga meglio aveva fatto lo scorso anno quando, dopo 35 giornate, aveva già 49 punti, 25 dei quali conquistati in trasferta (25 gol fatti e 26 subiti) mentre quest’anno fuori casa di punti ne ha racimolati appena 8 (1 vittoria, 5 pareggi e 12 sconfitte, con 15 gol fatti e 39 subiti). Con 42 punti in classifica, appena due sopra la «zona rossa», il rischio retrocessione è tutt’altro che campato in aria.