CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
FROSINONE-LATINA 1-0, I NERAZZURRI PERDONO IL DERBY PER UN RIGORE (Latina Quotidiano)
“Il Latina Calcio perde 1-0 a Frosinone nel recupero del derby laziale rinviato solo 24 ore prima della gara per motivi di ordine pubblico. La squadra di Iuliano gioca una partita incolore, molto nervosa, che ha visto le espulsioni di Figliomeni all’11’, direttamente dalla panchina, e all’83’ di Crimi. Il match è stato avaro di occasioni anche da parte dei ciociari, chesbloccano il risultato a dieci minuti dalla fine del primo tempo con Dionisi su rigore, causato da un intervento maldestro di Brosco. Il Latina, a parte un paio di opportunità avute da Crimi per il pareggio, non ha creato pericoli alla squadra di Stellone, che da par suo si è limitata a difendere e amministrare il risultato.
Derby e tifosi da applausi Frosinone, è festa grande (La Gazzetta dello Sport)
“Dopo il triplice fischio dell’arbitro Fabbri di Ravenna, nel sottopassaggio che porta agli spogliatoi del Matusa, si è accesa una scaramuccia tra i giocatori delle due squadre. Son volate parole grosse da una parte e dall’altra, ma non si è andato più in là di tutto questo. Una coda velenosa, insomma, per il derby giocato al Matusa dinanzi a oltre 7.000 spettatori. Ha vinto il Frosinone (10), dunque, ma non ha affiancato al secondo posto il Bologna perché ai felsinei la giustizia sportiva ha ridato il punto tolto in passato per irregolarità amministrative. La squadra di Roberto Stellone, pertanto, è terza ad un punto dalla formazione di Lopez. L’allenatore giallazzurro a fine derby ammette: «Secondo o terzo posto cambia poco, godiamoci piuttosto questa vittoria fondamentale e più bella visto che è arrivata in un derby molto sentito dalle due città e dalle opposte tifoserie». Sulla partita, invece, Stellone spiega: «Abbiamo giocato un gran bel primo tempo che avremmo potuto chiudere con un punteggio più rotondo, poi nella ripresa il Latina ha lasciato lì davanti quattro attaccanti e siamo andati in difficoltà in più di una occasione. Gli ospiti si son fatti preferire per un maggior possesso palla, ma di pericoli alla porta di Zappino ne ho visto soltanto uno, il tiro di Crimi salvato sulla linea da Blanchard». Nei secondi 45’ il Frosinone ha atteso gli avversari, ripartendo in contropiede. In proposito Stellone sottolinea: «Ripeto, il Latina non ci ha creato grossi pericoli, mentre noi in contropiede avremmo potuto raddoppiare, ma in un paio di circostanze abbiamo peccato di cinismo». Eccoci a Gori che, ammonito, salterà la trasferta di domenica a Livorno. «La vittoria è meritata — commenta il centrocampista di casa —. Tre punti pesanti ottenuti contro un buon Latina che ultimamente è in risalita. Dispiace per il secondo posto mancato, ma alla fine restano da disputare ancora sette partite ». Tra i giallazzurri Blanchard è tornato a far coppia con Russo in difesa. La sua prestazione è stata impreziosita dal salvataggio alla disperata sul tiro di Crimi che avrebbe potuto dare il pareggio agli ospiti. «Per fortuna mi è andata bene nella circostanza — afferma il giocatore —. In quanto alla gara nel primo tempo ho visto un bel Frosinone, cattivo al punto giusto e con tanta voglia di vincere, nel secondo abbiamo deciso di aspettarli per colpirli in contropiede. I tifosi? Fantastici».