CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
La Primavera perde Catania subito in gol poi i laziali sprecano (La Gazzetta dello Sport)
“Una prova generosa non evita al Latina il k.o. col Catania, rafforzatosi con Taviani. Colpiti a freddo da di Di Grazia, i nerazzurri, sfiorano il pareggio. In pieno recupero il raddoppio di Rossetti.
Primavera: Latina-Catania 0-2 (ZonaCalcioFaidaTe)
Terza vittoria consecutiva e terza gara di fila senza reti al passivo per la Primavera del Catania, che regola con un gol per tempo il Latina ed irrompe in zona playoff, scavalcando l’Empoli e giungendo al quarto posto. Ancora a segno Andrea Di Grazia e Mattia Rossetti: per entrambi gli attaccanti, tre gol in altrettante partite nel girone di ritorno. Di Grazia ha firmato il suo nono centro in campionato all’11°, capitalizzando una bella giocata di Piermarteri, ed in pieno recupero ha offerto l’assist per il raddoppio a Rossetti (settimo acuto in questo torneo). Spicca il ruolino di marcia in trasferta: la Primavera del Catania ha conquistato oggi il quinto successo fuori casa, secondo consecutivo dopo l’impresa di Roma, ed ha ottenuto in campo avverso 17 dei suoi 28 punti. Mister Pulvirenti commenta: “Nei primi venti minuti abbiamo giocato bene, abbiamo cercato di incanalare la gara sul binario giusto e ci siamo riusciti, portandoci meritatamente in vantaggio. Nella seconda parte del primo tempo il Latina ha reagito e ci ha messo in difficoltà: Ficara è stato chiamato ad un intervento importante, poi siamo stati capaci di sfiorare il raddoppio, ancora con Di Grazia. Nella ripresa i nerazzurri hanno giocato davvero molto bene, incrementando la pressione: onestamente, avrebbero meritato in quel momento qualcosa in più. Non mi soffermo spesso sui singoli ma occorre riconoscere che Ficara è stato determinante in un paio di occasioni. Noi, ad ogni modo, siamo stati bravi a contenere, gestire e provare sempre a ripartire, fino ad ottenere il raddoppio. I ragazzi vanno elogiati per ordine, compattezza e spirito di sacrificio: non dobbiamo fermarci, la continuità appena acquisita può rivelarsi molto preziosa in futuro”.