STAMPA- Le altre siciliane di serie C

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

SIRACUSA ALÌ E PAGANA NEL FUTURO (La Gazzetta dello Sport)

Tra le trattative per rafforzare l’organigramma societario la pista più accreditata porterebbe a Giovanni Alì, patron del Troina, formazione di serie D. Dopo l’uscita di scena del tecnico Bianco che non De Franco e Mattera. A centrocampo serve uno che possa affiancare Maita (o essere alternativo al regista). Il problema è che per De Falco bisogna attendere le scelte del Benevento, mentre al sondaggio fatto col Lecce per Armellino i salentini hanno detto no.

SICULA LEONZIO LEONARDI SICURO: «STUPIREMO» (La Gazzetta dello Sport)

«La Sicula Leonzio continuerà a stupire, già programmiamo la nuova va la condizione giorno dopo giorno. I 180 MINUTI Il Catania, come ripete lo stesso allenatore Cristiano Lucarelli, ha la possibilità di giocare la partita sull’onda di 180 minuti, due match che dovrà gestire senza fretta e con l’impatto giusto per fronteggiare l’entusiasmo di una realtà piccola, ma molto bene organizzata e ambiziosa come quella lombarda. I tifosi siciliani non potranno occupare i 525 posti concessi allo stadio di Salò e dunque ci sarà possibilità di viaggiare solo per i catanesi che risiedono nelle altre regioni. Si stanno mobilitando, dunque, i gruppi organizzati di Bolzano, Verona, Milano, con tifosi in arrivo anche dalla Germania e dall’Olanda. Per la partita di ritorno, domenica prossima al Massimino, è previsto il pienone, specie se il Catania dovesse passare indenne la prima partita. C’è voglia di ritornare in Serie B e la città a questo punto si stringe attorno ai rossazzurri in tutti i modi concessi.