STAMPA- Le siciliane di Lega Pro

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

«Siracusa non si molla E io ci credo» (Corriere dello Sport)

“Non si sente in discussione (non più di tanto «perché questo è il film di tutti noi allenatori»), non pensa che a Melfi sarà uno snodo cruciale per il Siracusa. E soprattutto, è consapevole che la ruota, per la sua squadra, dovrà girare prima o poi (dopo gli infortuni di Valente e D’Alessandro, ieri è arrivato anche quello di Di Dio, da valutare l’entità del problema al quadricipite). Andrea Sottil vuole alleggerire la pressione sul Siracusa, «in quanto pur consapevoli che abbiamo solo due punti in classifica, bisogna sempre analizzare tutto a 360 gradi. Non si può sempre e solo guardare il risultato – dice l’allenatore azzurro – perché la mia squadra si è espressa bene ultimamente, siamo concentrati su quello che dobbiamo fare e abbiamo trascorso una settimana tranquilla»

Akragas, col Catanzaro la carica dei duemila (Corriere dello Sport)

“Di Napoli ha tutti i giocatori a disposizione, tranne lo squalificato Thiago Caze’ da Silva ed il centrocampista campano Luca Palmiero, recuperato sotto l’aspetto clinico ma non atleticamente a causa di un lungo stop per l’operazione al menisco laterale. L’Akragas può tornare a contare sull’attaccante Francesco Salvemini che potrebbe partire dal primo minuto al posto di Cocuzza. L’allenatore Di Napoli dovrebbe schierare la maggior parte dei giocatori che hanno vinto contro il Catania anche se gli attaccanti Longo e Garcia scalpitano per una maglia da titolare. I quattro di difesa sono intoccabili dopo l’ottima prova contro gli etnei. Davanti al portiere Pane giocheranno Scrugli, Marino, Carillo e Russo. A centrocampo Pezzella e Zanini hanno il posto assicurato, mentre Carrotta dovrebbe vincere, inizialmente, la concorrenza di Coppola, tra i più in forma della squadra. Guido Gomez sarà la punta centrale e soltanto domenica, durante la riunione tecnica, saprà da chi sarà affiancato nel tridente offensivo. I biancoazzurri arrivano al match con il morale alle stelle e in settimana sono stati festeggiati sia dai tifosi che da alcuni ristoratori, che hanno offerto un paio di cene per celebrare l’impresa del Massimino.

Messina, Stracuzzi blinda le quote (Corriere dello Sport)

Proto vuole l’intero pacchetto azionario, ora la trattativa si complica

“In considerazione dei numeri modesti del San Filippo (circa 1.700 spettatori a partita), è incontestabile che la stragrande maggioranza della tifoseria abbia girato le spalle a questa gestione societaria, aspettando novità e tempi migliori, che però stando ai presupposti difficilmente matureranno in tempi brevi. La gente riconosce al gruppo Stracuzzi grandi meriti per avere salvato il calcio cittadino dopo la retrocessione nell’ultima stagione della gestione Lo Monaco, ma il ridimensionamento tecnico ed economico di quest’anno hanno allontanato gli spettatori che invece con curiosità ed interesse si erano riavvicinati con un punta massima di ventimila presenze nel derby contro il Catania. Né questo Messina, seppur volenteroso e in ripresa, sembra competitivo per l’alta classifica

CAOS SOCIETARIO (Gazzetta dello Sport)

“Ieri seduta d’allenamento mattutina per il Messina, che domani proverà a sfatare il tabù Paganese. Intanto sono stati diramati i calendari della fase finale della Coppa Italia di Lega Pro. Il Messina se la vedrà con la Vibonese il 19 ottobre, al San Filippo. La vincente sfiderà il Catania. Prosegue la telenovela societaria. Ieri, passo indietro della proprietà, che ha fatto sapere di non essere più disposta a cedere la totalità delle quote.