STAMPA- Le altre siciliane di serie C

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

SIRACUSA MADONIA SEMBRA SFUMARE (La Gazzetta dello Sport)

Solo corsa ieri pomeriggio per l’esterno offensivo Sandomenico che però è prossimo alla cessione. Per quanto riguarda il mercato in entrata sono più lontani Martignago verso il Mestre e Castiglia che va alla Reggina, mentre Madonia sembrerebbe orientato a rimanere alla Virtus Francavilla. Ieri intanto gli azzurri hanno effettuato sia la parte atletico con il preparatore Guidetti che quella tecnico-tattica con l’allenatore Bianco.

SICULA LEONZIO PIACE MARINO PER LA DIFESA (La Gazzetta dello Sport)

Mercato ma non solo. La dirigenza bianconera è già proiettata al derby di domenica prossima contro il Trapani sul neutro di Catania. Per l’attacco resta sempre caldo il nome di Lescano del Parma anche se in prestito al Siena. In uscita, invece, ci sono gli attaccanti Bonfiglio e Tavares ed i difensori Monteleone e Giuliano. Per la difesa piace Marino della Ternana che però sarebbe seguito da un paio di società.

AKRAGAS ATTESA LA RISPOSTA IRANIANA (La Gazzetta dello Sport)

Dopo 2 giorni di riposo l’Akragas riprende ad allenarsi nel pomeriggio. L’attenzione è però rivolta alla risposta della cordata iraniana. Per la quarta volta in questa stagione il presidente Silvio Alessi trepida per una soluzione che possa assicurare un futuro alla società. Dall’oriente annunciano che tra stasera e domani scioglieranno la riserva.

Silvestri «Nel ritorno Sarà più dura» (La Gazzetta dello Sport)

“Mercato e campionato, i due fronti sui quali il Trapani lavora. Il capitolo Coppa Italia, infatti, è archiviato ma la sconfitta di Cosenza ha lasciato amaro in bocca e polemiche. Al di là delle decisioni arbitrali, influenti, il Trapani infatti deve fare mea culpa per non aver saputo concretizzare nessuna delle occasioni create, e porsi un interrogativo per il netto calo a fine gara. Non un fatto isolato, già visto in precedenti partite, con rimonte ed anche gol-vittoria degli avversari. Cosenza l’ultimo episodio. Bravura degli avversari o condizione atletica carente? Una risposta serve al più presto. Oggi, intanto, la squadra si rimette al lavoro, priva di Taugourdeau ceduto il prestito al Piacenza e di Legittimo sul punto di passare al Lecce. Tutta l’attenzione ormai va rivolta al campionato con l’intento di recuperare il terreno perduto.