Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando
SIRACUSA LA SQUADRA SI PRESENTA IDEE BORGHESE E PARISI (La Gazzetta dello Sport)
Oggi doppia seduta di allenamento al Pantanelli e stasera presentazione ufficiale del nuovo Siracusa. Domenica a Biancavilla un triangolare con la formazione locale, gli azzurri ed il Palazzolo. In chiave mercato il d.s. Laneri è prontoapiazzare il colpo giusto da consegnare al tecnico Bianco: al centro della difesa il nome nuovo è quello di Borghese (dal Livorno). Per le fasce, invece, non sembra tramontata l’ipotesi Parisi, che ha rescisso dal Catania.
TORNA GRECO DALLA D OGGI AL LAVORO (La Gazzetta dello Sport)
Dopo 16 giornate di intenso lavoro Lello Di Napoli ieri ha concesso un pomeriggio di libertà ai giocatori che hanno riaccolto in squadra il 19enne centrocampista Danilo Greco dopo una stagione in serie D alla Sancataldese. Si riprende stamattina con una doppia seduta all’Esseneto.
Murano porta Trapani da Belotti «Ora sfido il Toro» (La Gazzetta dello Sport)
“«Abbiamo cercato di fare ciò che proviamo durante la settimana. E con un clima così caldo non era assolutamente facile. Adesso andiamo a Torino e vediamo quel che succede»: niente parole di esultanza, un sorriso appena accennato da parte di Jacopo Pietro Murano (classe ’91, 26 reti la scorsa stagione in Serie D coi liguri del Savona), come se il gol da lui segnato domenica sera a Terni che ha dato la vittoria al Trapani, fosse un qualcosa di normale, uno qualsiasi tra i tanti messi a segno negli ultimi anni. GOL SPECIALE Non è stato invece un gol «normale» quello realizzato dall’attaccante lucano (è nato a Potenza) sotto i riflettori dello stadio Libero Liberati di Terni, ma un qualcosa di molto importante per il Trapani e i suoi tifosi, tanto auspicato e sognato alla vigilia. Battere la Ternana di Pochesci sul suo terreno di gioco significava, sportivamente parlando, vendicare quella sconfitta del 12 Marzo scorso (2-1) che frenò la marcia del Trapani verso la salvezza, prendersi una rivincita dopo l’amarezza dell’ultima giornata di campionato per quella papera del portiere Brighi che consentì alla Ternana, vincendo ad Ascoli, di salvarsi condannando il Trapani alla retrocessione diretta, nonché aprire alla squadra di Sandro Calori le porte di uno scenario importante per affrontare nel suo stadio una squadra dal grande prestigio come il Torino. In quel destro di Jacopo Murano che ha trafitto il portiere Plizari quando mancavano quattro giri di lancette al novantesimo, si sono concretizzati, quindi, sogni e speranze, ed a migliaia a Trapani hanno fatto festa.