STAMPA- Le altre siciliane di serie C

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

AKRAGAS (La Gazzetta dello Sport)

Il presidente onorario Marcello Giavarini esce di scena dopo aver consegnato il suo pacchetto di maggioranza al presidente esecutivo Silvio Alessi. A lui ora l’onere di lavorare alla cessione.

AKRAGAS CHE TEGOLE: STADIO CHIUSO E GIAVARINI CHE MOLLA (La Gazzetta dello Sport)

Ieri giornataccia per l’Akragas. Dalla lega è arrivato il no alla deroga a continuare a giocare in casa le partite. La decisione ha avuto una conseguenza bizzarra: sabato la squadra di Di Napoli affronterà il derby casalingo con il Siracusa ma sul campo aretuseo. Altra tegola, ma ampiamente prevista, è arrivata ad allenamento in corso.

SICULA LEONZIO ARCIDIACONO ED ESPOSITO SONO TORNATI AD ALLENARSI (La Gazzetta dello Sport)

Il tecnico Rigoli recupera Arcidiacono ed Esposito che hanno lavorato con i compagni al “Binanti” di Scordia. Resta, invece, sempre out il centrocampista D’Amico. Ieri la squadra bianconera ha sostenuto una doppia seduta di allenamento, mentre oggi e domani la Sicula Leonzio si allenerà di mattina sempre sul terreno di gioco di Scordia.

TRAPANI PUNTE: SERVONO I GOL SOLO MURANO HA SEGNATO (La Gazzetta dello Sport)

Tornato ormai in climacampionato il Trapani dopo il turno di sosta. Ieri e oggi per i granata doppia seduta di allenamento. Domani invece lavoro incentrato sugli accorgimenti tattici in vista della partita di sabato con la Casertana (ore 14,30) al Provinciale. Problema principale quello di rendere più incisiva la manovra della squadra.

Due pali e niente gol Il Siracusa ora è 2° L’Andria non svolta (La Gazzetta dello Sport)

“S iracusa e Fidelis Andria sisono divisi tutto nel recupero della seconda giornata: un tempo di gioco e un palo ciascuno. Gli azzurri di casa, con il punto ottenuto, agganciano al secondo posto Catania e Lecce. Bianco cambia sei undicesimi rispetto alla gara vittoriosa di Cosenza mentre Loseto sceglie Barisic e Minicucci per supportano il terminale offensivo Croce. Il Siracusa è sfortunato al 20’: cross dalla destra di Daffara per il colpo di testa di Scardina che si stampa sul palo. Al 34’ Bottalico prova dalla distanza a sorprendere Tomei, ma il pallone finisce alto sopra la traversa. Nella ripresa al 7’ azione manovrata della Fidelis Andria con tiro al volo di Bottalico che finisce sul palo. Catania, entrato al posto di Mancino, conclude a giro con il portiere pugliese che riesce a bloccare a terra.