Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Bianco vola «Siracusa, sai soffrire» (La Gazzetta dello Sport)
“«E’ stata una partita dura, abbiamo sofferto. L’Akragas è una squadra ben allenata, per quanto riguarda noi abbiamo corso di più, rispetto al passato, ma lo abbiamo fatto male». Il tecnico del Siracusa, Bianco, è soddisfatto soprattutto dei tre punti che permettono di continuarearimanere tra le squadre di vertice. «Dovevamo fare correre la palla, però io credo che contro l’Akragas sono andate in difficoltà tantissime squadre tra le quali il Monopoli. Alla fine, però, credo che la vittoria sia merita perché cercataevoluta dalla mia squadra».
Calorifelice «Trapaniok chereazione» (La Gazzetta dello Sport)
“L’ immagine di Reginaldo sommerso da tutti è l’ultimo flash di una partita giocata in salita, a ribaltare lo 0-1 perla Casertana tirando da tutte le parti (rigore compreso) senza fortuna. Buon per il Trapani che Calori ha poi indovinato le mosse vincenti con Minelli e Reginaldo, autori dei gol che hanno deciso tutto: «E’ la vittoria del gruppo – il commento del tecnico granata – Mi è piaciuta la determinazione deiragazzi, bravi a non arrendersi davanti ad una situazione che stavamo subendo con quel gol degli avversari dopo appena 2’: dovevamo stare più attenti. Questa è davvero una vittoria importante».
SICULA LEONZIO TESTA AL LECCE NOBILE OK A INIZIO 2018 (La Gazzetta dello Sport)
Allenamento doppio, ieri, dopo lo stop per inagibilità al Nobile. Allenamento con attenzione alla fase atletica a Lentini e sgambata nella vicina Scordia. Archiviata la gara saltata col Catanzaro, i giocatori sono concentrati verso l’impegno a Lecce. Out i centrali infortunati D’Amico ed Esposito. Il Nobile sarà disponibile all’inizio del 2018 con l’installazione dell’impianto d’illuminazione. Il club, forte del nulla osta concesso dal Catania – malgrado il dissenso del sindaco Bianco – punta a disputare al Massimino le prossime gare interne. I dirigenti bianconeri pensano di non restare vittime dei conflitti in atto tra Catania e Comune per lo stadio.