STAMPA – Lecce contro l’incognita Catania

Fonte: leccesette.it
Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Il Lecce affronta l’incognita Catania (Corriere dello Sport)

Padalino: «Cerchiamo di fare meno errori contro un avversario organizzato»

“Arriva un Catania alla ricerca del riscatto dopo la sconfitta casalinga col Melfi e le dimissioni del suo allenatore. Ma anche il Lecce cerca un riscatto, doppio per giunta: dalla sconfitta subita nella gara d’andata e da quella rimediata a Francavilla Fontana. Per questo, quasi a scoraggiare retro pensieri su un avversario in preda a una crisi di nervi, Padalino avverte: «È necessario avere la massima considerazione di una squadra che, anche per le penalizzazioni subite, meriterebbe una classifica diversa».

Ricetta Padalino «Lecce, la priorità ora sono i punti» (La Gazzetta dello Sport)

“Il tecnico e la sfida col Catania: «Serve realismo Accetterei una squadra meno bella ma vincente»

“Riprendersi il primato almeno per una notte, in attesa che il Foggia giochi a Monopoli. È la missione del Lecce, che oggi nella sfida col Catania è chiamato a riscattare il brutto passo falso di domenica a Francavilla Fontana. Padalino confida nello spirito di reazione. «Dopo una sconfitta questa squadra ha sempre saputo reagire – dice il tecnico –. Sono convinto che anche questa volta i ragazzi avranno la forza mentale per rialzarsi subito. Del resto, questo è un gruppo composto da uomini veri, che hanno dei valori importanti. Lo dimostra il fatto che dall’inizio del torneo il Lecce è stabilmente nelle prime posizioni della classifica». ASSENZE Il tecnico resta fiducioso, nonostante le defezioni pesanti di Mancosu, infortunato, e degli squalificati Drudi e Torromino (sono invece in diffida Lepore e Cosenza) che figurano comunque nella lista dei 24 convocati. Ci sono anche Muci e Mengoli, ragazzi della Berretti. Qualche dubbio sulla formazione, a centrocampo si profila il rilancio di Tsonev dall’inizio. Resta invece una certezza il modulo, si va avanti con il collaudato 4-3-3. «Mancano insieme tre punti di riferimento importanti – dice Padalino –. Mancosu è unico nel ribaltare l’azione con una certa velocità, Drudi ci avrebbe permesso di gestire meglio le forze e Torromino a Francavilla era entrato bene in partita. Però resto sereno. Tutti i ragazzi che alleno danno sempre il massimo e chi entrerà in campo si farà trovare pronto, anche se non tutti hanno le stesse caratteristiche».