STAMPA- Marino, troppe tentazioni per dire sì al Catania

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Juric a Crotone da allenatore Maceratese, piace Mancini jr (La Gazzetta dello Sport)

“Altri movimenti in B. Oggi il Vicenza incontra Marino per cercare di tenerlo: se però il tecnico sceglie altre vie (Catania? Bologna?) al suo posto si valutano i nomi di Tesser, oppure Mangia, Gautieri e Asta; per il tecnico del Bassano s’è parlato di un accordo col Novara, ma la situazione per il dopoToscano non è ancora definita. Il Crotone invece ha ufficializzato il ritorno di Ivan Juric, che proprio nel club calabrese aveva smesso di giocare e che in questa stagione è stato al Mantova. Riguardo i giocatori, a Trapani ha salutato il capitano Abate e al suo posto arriva Montalto (Martina).

Calciomercato: è Pasquale Marino la diva, tutti lo vogliono (Vicenza Today)

“”Miss, mia cara miss” cantava Antonio De Curtis in Totò a Parigi. Pasquale Marino non assomiglia certo a Sylva Coscina ma l’oggetto del desiderio in questo primo rovente scorcio di calciomercato è proprio lui. Numerose sono le società che vorrebbero averlo al timone del loro progetto per la prossima stagione. In primis, ovviamente, c’è il Vicenza, dove Marino è approdato alla fine dell’ottobre scorso per traghettare la squadra dal terz’ultimo al terzo posto e inoculare nei tifosi quella gioia di andare allo stadio che mancava da tanto tempo. Qui ha firmato un contratto biennale ma le possibilità che resti sono piuttosto remote, a causa dell’incertezza finanziaria che circonda via Schio. Un incontro è previsto per mercoledì, quando Vi.Fin. scioglierà le riserve sul prestito versato a marzo. La prima a farsi avanti per il marsalese è la sua grande ex, il Catania, che portò in serie A nel 2005, conquistando, la stagione successiva, una storica salvezza. Al cuor non si comanda e il marsalese è particolarmente legato alla sua terra, ma molto dipenderà dalla solidità del progetto etneo, esposto in una cena romana lunedì sera. Negli ultimi giorni, un’altra isolana, il Cagliari, appena retrocesso, ha fatto sapere di voler impostare la sua rincorsa alla massima serie su due dei pezzi da 90 su cui si è basato il miracolo biancorosso, cioè l’ex Primavera Andrea Cocco ed il mister. Il direttore sportivo Capozuccaè un convinto estimatore di Marino, con cui ha lavorato al Genoa.

Il Cagliari prova a convincere Ranieri (La Nuova Sardegna)

“il Cagliari non vuole più fare scommesse. Soprattutto non vuole ripetere gli errori fatti nella stagione appena trascorsa. Si è fatto il nome di Pasquale Marino, quest’anno al Vicenza. Su di lui c’è forte il Catania, ma anche il Lanerossi preme perchè resti al suo posto. E’ invece definitivamente sfumata l’ipotesi della conferma di Gianluca Festa. Gli viene riconosciuto il grande lavoro fatto nelle sette partite in cui ha guidato il Cagliari, ma fa parte della “vecchia” nomenclatura del club e la società ha deciso di voltare pagina cambiando quasi tutto.