STAMPA- Messina e Akragas a rischio iscrizione

Fonte: InfoMessina
Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

TRAPANI FERRETTI PORTAIGOL «UN SOGNO IL GRANATA» (La Gazzetta dello Sport)

Primo segnale forte del Trapani che ieri ha ufficializzato l’acquisto dal Gubbio di Daniele Ferretti, classe ’86, esterno offensivo mancino. Ferretti è reduce da due ottime stagioni nel Gubbio totalizzando 70 presenze e 18 reti: “Quando ho ricevuto la chiamata del Trapani non ho esitato un secondo: per me è un sogno indossare la maglia granata – le sue prime parole -. Con mister Calori ci siamo sentiti già telefonicamente e da mercoledì sarò in ritiro a disposizione dello staffedel gruppo per iniziare il mio nuovo percorso con il Trapani. Dovremo affrontare un campionato difficile. Vincere, d’altra parte, non è facile in nessuna categoria. So che la piazza di Trapani è ancora scottata da una retrocessione inaspettata. Non sarà facile ripartire subito, ma i tifosi troveranno in me un giocatore carico e prontoariportare in alto questa società”.

SIRACUSA PIACE DONNARUMMA PER LA DIFESA (La Gazzetta dello Sport)

Dopo gli arrivi dell’esterno offensivo Mangiacasale ed il terzino sinistro Liotti il direttore sportivo Laneri continua a lavorare sotto traccia per costruire un organico competitivo da consegnareaBianco. Una pista porta all’esterno difensivo Daniele Donnarumma. Un’altra pista, invece, sembrerebbe più fredda quella del centrale di difesa Moi che già la scorsa stagione sia nel mercato estivo che in quello invernale era stato ad un passo da tornare ad indossare la maglia azzurra. A centrocampo gli azzurri sarebbero interessati alle prestazioni di Maddadini, classe ’98, della Primavera del Sassuolo. Intanto al ritiro di Palazzolo Acreide dovrebbe prendere parte il giocatore belga, classe ’98, Joel Kalonji che ha giocato nell’under 19 dello Standard Liegi.

SICULA LEONZIO ECCO LA PUNTA ARCIDIACONO E IL NUMERO UNO CIOTTI (La Gazzetta dello Sport)

Il portiere Davide Ciotti e l’attaccante Pietro Arcidiacono sono i primi rinforzi della matricola Sicula Leonzio. L’estremo difensore romano, classe ’97, ha difeso nella scorsa stagione la porta del San Nicolò Teramo, formazione di serie D. Il tecnico Rigoli potrà contare pure sull’esperienzaeduttilità dell’attaccante catanese, classe ’88, che nell’ultimo campionato ha vestito la maglia dell’Arezzo. Per la difesa i dirigenti bianconeri sono pronti a chiudere con il centrale venticinquenne Vincenzo Camilleri,’92, che ha chiuso con il Teramo anche se ha iniziato la stagione a Pagani. Nel settore di centrocampo, invece, sembra più che una idea l’under, ’97, Daniele Torregrossa, che ha collezionato 4 presenze con l’Alto Adige in C. Conferme per Marino e D’Amico.

Akragassempre più nel baratro Di Napoli saluta (La Gazzetta dello sport)

“Lello Di Napoli lascia a malincuore l’Akragas. L’allenatore ha atteso invano una chiamata da parte della società biancoazzurra che, alle prese con una grave ed irreparabile crisi di liquidità, non può garantire la continuità del progetto calcistico e la categoria. «Ho aspettato-ammette il tecnico -, ma vista la situazione societaria non mi sento di continuare il progetto». Sulla scelta dell’allenatore, si registra l’intervento del dirigente accompagnatore Nigrelli che ammette che «senza Di Napoli non ha senso continuare». L’Akragas è fuori, al momento, dall’organico delle partecipanti al prossimo campionato di Serie C. La società deve riequilibrare il bilancio ed i segnali non sono incoraggianti. È stata chiusa la sede sociale ed anche la segreteria è stata smembrata.

PecallaCovisoc proseguelacorsa (La Gazzetta dello sport)

“Nella sua corsa a ostacoli, ieri il Messina ha scritto sul filo di lana un altro capitolo che potrebbe rivelarsi fondamentale per il suo futuro. In serata, rispettando i termini imposti dalla Covisoc, il legale del club giallorosso Mattia Grassani ha trasmesso una pec alla Commissione di Vigilanza con la documentazione che dimostra il ripianamento della carenza patrimoniale. Uno sbilanciamento negativo di 322mila euro. Stando alla versione trapelata dagli uffici del Messina, il club avrebbe maturato la condizione per palesare un abbattimento della carenza patrimoniale sulla quale si sono accesi i riflettori della Covisoc, e quindi ottenere la licenza per la partecipazione al prossimo campionato. Chiaramente, adesso la palla passa alla Commissione, che dovrà pronunciarsi sulla nuova documentazione ricevuta ieri. Non esistono elementi concreti, tuttavia, per sbilanciarsi sul possibile esito, nonostante il moderato ottimismo che si respirava ieri negli uffici del club. Pur ipotizzando l’eventuale sbocco positivo della faccenda, rimangono ancora aperti due capitoli cruciali: liberatorie dei calciatori e fideiussione