STAMPA- «Reggina pronta alla battaglia»

Fonte: Strill
Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

E Maurizi ci crede «Reggina, provaci» (La Gazzetta dello Sport)

Seguendo i consigli dei bookmaker, la Reggina ha una sottilissima probabilità di uscire indenne dal «Massimino». È anche vero che il Catania rimane una bestia nera per gli amaranto, che in 21 incontri sotto l’Etna solo in 2 occasioni (un terzo successo fu sul neutro di Rimini) sono riusciti a spuntarla: nel lontano 1948 in C e nel marzo 2008 (doppietta di Amoruso). LA SFIDA «Il Catania – dice Maurizi – é forte in tutti i reparti e costruito per fare il salto di categoria. Non ci fasceremo la testa prima di entrare in campo e cercheremo in tutti i modi di mettere in difficoltà l’avversario. Ci alleniamo per fare un tipo di calcio, ma non sempre riusciamo a riproporlo in partita. E questo é un peccato». Maurizi, nonostante sia fuori dai playout, viene sempre contestato.

Reggina (TuttoSport)

Reduce dalla sconfitta col Monopoli al Granillo, la Reggina prova a rialzarsi per non complicare ulteriormente la già precaria posizione in classifica. Ma il Catania, rileva Maurizi alla vigilia, è una squadra «di qualità, che ha investito per fare il salto di categoria. Un avversario molto agguerrito che noi dovremo affrontare senza farci intimorire. Andiamo a fare la nostra partita». Qualche dubbio di formazione per Maurizi, che deve fare i conti con le assenze di La Camera – squalificato – e Castiglia che partirà dalla panchina per un problema alla caviglia. Il centrocampo subirà qualche modifica: confermati Hadziosmanovic e Armeno sulle corsie esterne, in mediana agiranno Marino, Provenziano e Fortunato. In difesa rientra Laezza, insieme a Ferrani e Pasqualoni. In attacco, dubbio Sparacello – Tulissi: uno dei due andrà a fare coppia con Bianchimano, che nella gara di andata ha rifilato una doppietta alla squadra di Lucarelli, regalando la vittoria alla Reggina.

«Reggina pronta alla battaglia» (Quotidiano del Sud)

“Maurizi: «Vogliamo far vedere che siamo vivi e lo dimostreremo anche a Catania»

“«La Reggina è pronta alla battaglia ». Ad affermarlo è mister Maurizi in conferenza stampa, prima della partenza per Catania. Il tecnico amaranto fiducioso sull’esito della gara del ‘Massimino’, aggiunge: «Ci hanno dato per morti in molti momenti della stagione, ma non è stato mai così e non lo sarà neanche domani contro l’ottimo Catania. Siamo ancora vivi e lo dimostreremo ». Mai rassegnati, quindi? «Mai. Questa è una parola che non esiste nel mio vocabolario ». Reggina con un paio di novità a centrocampo. Non saranno della partita La Camera, squalificato, e Castiglia infortunato: «Il capitano – annuncia l’allenatore – ha subito un duro colpo a una gamba e non sarà disponibile. Sono arruolabili, invece, Fortunato e Giuffrida». Una bella notizia il recupero dei due centrocampisti, anche se Castiglia pur figurando tra i convocato non andrà in campo. Il tecnico deciderà la formazione all’ultimo momento in virtù delle condizioni fisiche dei suoi giocatori: «Valuteremo le condizioni di tutti gli elementi disponibili, alcuni sono reduci da acciacchi vari e non possono giocare. Decideremo anche in funzione delle tre gare ravvicinate che ci impegneranno da domani concedendo un po’ di riposo a qualcuno dei giocatori non in perfette condizioni. Dopo Catania, giovedì prossimo riceveremo la visita della Casertana per poi andare a far visita al Siracusa, lunedì prossimo. Ho discusso molto con i ragazzi, siamo abbastanza sereni, scenderà in campo la migliore formazione del momento». Ambiente tranquillo dopo la brutta prestazione fornita contro il Monopoli, ma le contestazioni fanno sempre male: «La critica è sempre forte, le contestazioni non mancano dall’inizio della stagione. Sono stato accolto con scetticismo, chiedo di essere giudicato a maggio, alla fine del campionato. Le critiche ci accompagnano sempre, ma c’è un obiettivo da centrare e abbiamo il dovere di scuoterci. Aspettiamo, siamo sempre vigili, se la salvezza arriva in anticipo tanto di guadagnato. Se giochiamo male è un altro conto. Può accadere, non sempre alla squadra, riesce di applicare tutti i principi di gioco provati in allenamento, ma siamo in linea con gli obiettivi. Non siamo mai stati in zona play out, sono convinto che non scivoleremo mai».