Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Andrea Sottil-Pino Rigoli, la supersfida in panchina (La Sicilia)
Qui Siracusa. L’allenatore aretuseo confessa: «In rossazzurro ho vissuto gli anni più belli della mia carriera ma da tre anni sono qui e vorrei vincere».
Per Davide Baiocco questo derby sarà una questione di cuore, visti i trascorsi sotto il Vulcano. Sentimenti analoghi li vivrà pure Andrea Sottil. Che con la maglia del Catania è stato tra i protagonisti del ritorno in serie A dei rossazzurri dopo 23 anni […] Manca comunque poco a questo pentitissimo derby con Sottil orgoglioso di esserci.
Sottil: «Ora serve spingere» (Corriere dello Sport)
“Abbiamo le caratteristiche per fare risultato, senza calcoli”
“Se per il capitano del Siracusa Davide Baicco il derby contro il Catania sarà una questione di cuore, considerati i trascorsi all’ombra dell’Etna, sentimenti analoghi vivrà pure Andrea Sottil, che con la maglia del Catania è stato fra i protagonisti del ritorno in serie A dei rossazzurri dopo 23 anni […] Longoni e Diakite sono fuori per infortunio, per il resto l’allenatore aretuseo ha recuperato Filosa e Sciannamé nonostante i due difensori partiranno dalla panchina visti i lunghi infortuni subiti. Dietro dovrebbe cambiare davvero poco e l’unica variante potrebbe esser il ritorno di Giordano, qualora il tecnico decida di impiegare il suo jolly sulla linea arretrata invece che in mezzo al campo.
Sottil lancia il suo Siracusa «Sfruttiamo il momento sì» (La Gazzetta dello Sport)
“«La continuità non va interrotta Ricordi etnei? Belli ma ora penso ai gol di Scardina…»
«Gara che a livello motivazionale si prepara da sola. Sfidare il Catania, sapendo quanto aspetti questo match la nostra gente, è motivo di orgoglio e soddisfazione per un allenatore. Da calciatore rossazzurro ho vissuto tre anni belli ma oggi sono il tecnico del Siracusa e questa piazza mi ha dimostrato affetto e stima. Quello che conta adesso è fare risultato». Andrea Sottil guarda comunque con fiducia al derby che questo pomeriggio vedrà scendere in campo due squadre in ottima salute. «Arriviamo bene a questo appuntamento, anche perché la squadra è cresciuta partita dopo partita. Siamo riusciti a dare continuità di prestazioni e di risultati. Dobbiamo provare a spingere sull’acceleratore per chiudere l’andata con più punti possibili. Restano da affrontare Catania e Francavilla e, come ho già detto ai ragazzi, quando ti trovi in un momento positivo devi essere bravo a sfruttarlo fino in fondo»