STAMPA- Statistiche e precedenti delle due squadre

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Tre rossazzurri in cima alle classifiche della Serie B (Serie B 24)

“Il Catania dispone di un organico da massima serie, che non merita come valori l’attuale posizione di classifica. Lo dimostrano anche le classifiche ufficiali della Serie B, che vedono ad oggi tre rossazzurri primeggiare rispetto a tutti gli altri tesserati della serie cadetta. Calaiò e Maniero sono infatti attualmente in cima alla classifica cannonieri, avendo realizzato 17 reti ciascuno, insieme a Ettore Marchi della Pro Vercelli e Andrea Cocco del Vicenza. In particolare Riccardo Maniero può anche fregiarsi di un altro titolo, quello di miglior tiratore della trentaseiesima giornata di Serie B, con ben 7 conclusioni in porta. Infine resiste ancora il primato di Alessandro Rosina, che vede il fantasista del Catania in cima alla classifica assist della Serie B, con ben 81 passaggi smarcanti per i compagni. Grandi numeri per un Catania in grande spolvero e per un organico che ha sicuramente raccolto meno di quello che si prevedeva.

Catania – Ternana, la storia del confronto. Grande equilibrio in B (Umbriadomani)

“Venerdì prossimo Catania e Ternana si affronteranno per l’undicesima volta nel campionato cadetto. Il bilancio del confronto è in perfetta parità: 4 vittorie a testa e due pareggi. L’ultima sfida non evoca però ricordi felicissimi: nella stagione 2005/2006 gli etnei, allora guidati da Pasquale Marino, batterono le Fere con un perentorio 3-1 il 25 marzo del 2006. Il gol segnato da Frick non fu sufficiente a tornare dal Massimino con un risultato positivo; le reti segnate da Spinesi, un autogol di Troise e Russo determinarono il risultato finale. Quella fu una stagione dagli esiti nettamente contrapposti per le due formazioni: mentre il Catania ritrovò la serie A dopo 22 anni per la Ternana l’esito fu catastrofico, dato che retrocesse in C1 al termine di un’annata travagliata e segnata da due cambi di allenatori (da Antonio Sala a Fabio Brini e da quest’ultimo a Mimmo Caso) e da alcune decisioni discutibili come la messa fuori rosa dei giocatori migliori (il fantasista cileno Luis Jimenez su tutti). Per l’ultimo blitz in Sicilia bisogna invece andare alla stagione 1976/77, quando la Ternana vinse 1-0 grazie alla decisiva segnatura di Mendoza. Ben trentotto anni di digiuno quindi, da cercare di spezzare già venerdì sera. Non sarà facile ovviamente perché la squadra di Marcolin, come i rossoverdi, è in lotta per la salvezza e viene da quattro successi consecutivi. Inoltre l’emergenza nel reparto difensivo è da considerarsi piena: la risonanza magnetica eseguita per valutare l’infortunio occorso a Bastrini non ha dato esiti confortanti. Si parla di una modesta lesione muscolare al polpaccio destro. Tradotto il difensore salterà il match del Massimino e anche quello interno con il Frosinone in programma il 28 aprile per il turno infrasettimanale.