STAMPA- Terracciano e Castro per sfatare il tabù trasferta

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania attacca il tabù trasferta Guida Castro (La Gazzetta dello Sport)

“S e non ora quando? Il Catania non ha mai vinto fuori casa. E stasera sarà ospite dell’ultima della classe, quel Varese penalizzato, incerottato (quante assenze) soprattutto in attacco e che gioca in un ambiente che ha perso più che mai la fiducia in una rimonta salvezza. NESSUNA ILLUSIONE Presentato in questo modo, il quadro d’insieme incoraggerebbe i rossazzurri a osare. Se non ora quando? Perché nella corsa alla salvezza da un lato la vittoria sull’Avellino ha rigenerato la testa dei giocatori e creato, nell’ambiente etneo, un pizzico di sano ottimismo in più. Poi, a guardare la classifica non è che sia cambiato molto. Ma una vittoria in trasferta, impresa mai riuscita ai rossazzurri in questa stagione, permetterebbe al club del presidente Pulvirenti di scavalcare molte avversarie e piazzarsi – dipende dal risultato delle concorrenti – un passo fuori dai playout. Invece, adesso, il Catania è ancora in piena zona retrocessione: «Non ci illudiamo, continuiamo a lavorare sereni – le parole del tecnico Marcolin già dopo l’1¬0 all’Avellino – coscienti che servirebbe una vera impresa lontano da casa. Se dovessimo vincere a Varese sarebbe un progresso pazzesco». SCELTE DIFFICILI La squalifica inflitta a Rosina priva il Catania del fantasista e non solo: Alex è l’uomo che porta palla ovunque che fa l’attaccante e anche il mediano, che scende fino a coprire la linea difensiva e riparte. Spende una marea di energie per la squadra e qualche volta arriva sotto porta meno lucido del solito. Ecco spiegate, forse, le occasioni sprecate proprio contro l’Avellino in quella che non è stata la sua migliore partita: «Io ad Alex devo sempre dire grazie per il modo in cui si pone nei confronti del gruppo – le parole di Marcolin – è un giocatore che corre moltissimo e si spende per i compagni non solo in partita ma tutti i giorni. Non averlo a Varese non è una bella notizia e farò in modo di ovviare in modo da non rivoluzionare l’equilibrio tra reparti e non sbilanciare in avanti la squadra, anche se non perderemo il nostro modo di giocare per vincere, dunque creeremo azioni offensive in serie così come è capitato nelle ultime partite disputate al di là del risultato che poi è maturato».

Catania, l’«eroe» Terracciano confermato per Varese (Giornale di Sicilia)

“L’eroe di domenica scorsa contro l’Avellino, è senza dubbio il portiere Pietro Terracciano, il quale potrebbe essere utilizzato anche nella partita di domani sera a Varese. Il titolare Jean Francois Gillet, infatti, è stato messo ko da un’influenza intestinale, mentre si preparava per l’imepegno della nazionale belga, previsto ieri sera contro Israele. Improbabile, anzi impossibile, quindi, che Gillet rientri e sia pronto per una partita importante in chiave salvezza. Dario Marcolin, quindi, a questo punto non avrebbe che l’opzione di riconfermare Terracciano tra i pali della porta rossazzurra e sicuramente lo farà con serenità, perché il giovane portiere ha evitato con almeno tre parate salva partita che l’Avellino riuscisse a pareggiare. A Varese ci sarà l’opportunità di riprendersi contro la formazione locale che, pur già condannata da una classifica deficitaria, assicura che giocheranno al massimo della concentrazione e dell’impegno per onorare il campionato fino in fondo.