STAMPA- Torna Castro, è un periodo di “colpi di scena”

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Il Calcio Catania rompe il silenzio stampa: parla Rosina (Blog Sicilia)

“Periodo di colpi di scena e di decisioni inaspettate. Il Catania, forse definitivamente, rompe il silenzio stampa e, dopo l’amministratore delegato Cosentino e l’allenatore Marcolin, anche i giocatori torneranno a incontrare i giornalisti. Giovedì alle 14.30, sarà Alessandro Rosina a rispondere alle domande, nonostante, nello sfogo di lunedi sera, Cosentino aveva annunciato il proseguo del silenzio stampa. L’ad evidentemente ha cambiato idea, optando per la riapertura del dialogo con i media con cui, dopo Catania-Crotone, si è scagliato senza giri di parole. Nessuno sa o può dire se la scelta di interrompere il silenzio sarà definitiva o, se invece, dopo Rosina non si presenterà più alcun tesserato, vedremo. Una cosa è certa: dopo la partita di lunedi e nella settimana che porterà alla sfida di Pescara, sentire l’opinione di Rosina sarà sicuramente interessante per capire e conoscere anche il punto di vista dei giocatori. E’ innegabile che, tra le cose interessanti, va inserita anche la possibilità di sentire altri giocatori e, in particolare, i nuovi acquisti che, fin ora, non sono stati nemmeno presentati, così come mister Marcolin.

Gran rientro Castro Il rinforzo del Catania (La Gazzetta dello Sport)

“L’argentino si è rivisto ai suoi livelli dopo un periodo difficile Il tecnico Marcolin: «Sono felice che sia tornato a segnare»

“N on ci saranno alternative limitate, in attacco. Specie adesso che il Catania ha ritrovato in Lucas Castro un goleador che chiamare di rimpiazzo sarebbe riduttivo. Il Castro approdato in Sicilia, direttamente dal Racing Club, fece le fortune della formazione allora guidata da Rolando Maran. L’attuale tecnico del Chievo stravedeva e lo ha catapultato in campo dandogli fiducia, ampiamente ripagata. L’allora d.g. rossazzurro Sergio Gasparin esclamò, dopo le prime partite: «Se è vero che i giocatori che arrivano da altri continenti devono impiegare tre mesi per assimilare tutti i segreti del calcio italiano, Castro è una piacevolissima eccezione. Sembra quasi che sia stato sempre qui». IL RITORNO Oggi Castro, dopo essere guarito da una serie di infortuni, è tornato protagonista. Segnando, contro il Crotone fra l’altro, un gol che è una sorta di fotocopia della sua migliore realizzazione in carriera: «Amo sempre ricordare il 2¬1 alla Fiorentina di un paio d’anni fa ¬ ha dichiarato tempo fa ¬ che ci permise di battere una super squadra allenata dall’ex tecnico rossazzurro Montella». Un colpo di testa in elevazione, l’illusione che Lucas non riuscisse ad atterrare più, tanto è rimasto in aria, la giusta direzione impressa alla palla. Il gol al Crotone è simile, e ha fatto gioire uno come Dario Marcolin, attuale tecnico rossazzurro, che non è che si scomponga più di tanto: «Ma sono felice ¬ ha affermato l’altro giorno ¬ che Castro abbia fatto gol. Proprio lui, entrato in corsa, reduce da qualche acciacco. Per me è un calciatore ritrovato sul piano mentale perché quando una punta segna, ricomincia a vedere soltanto in positivo». In questo modo, Marcolin avrà il suo bel da fare nella scelta dei titolari, anche in attacco. Maniero, Calaiò, Rosina dietro le punte e, dunque, pure Castro. A Pescara tutti potranno tornare utili, anche perché la prima trasferta del Catania nuovo corso non bisognerà fallirla.