STAMPA- Zenga torna in A, ricordo Catania

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

CROTONE ARRIVA ZENGA(Corriere dello Sport)

L’ex Inter oggi in città, firmerà fino a giugno. Poi dirigerà il primo allenamento”

“L’accordo è fino a giugno, è chiaro che poi in base ai risultati le parti decideranno se continuare o meno il rapporto. Dopo una bella esperienza vissuta sulla panchina del Catania, Zenga non è riuscito a ripetersi a Palermo e poi con la Sampdoria preferendo lavorare e vivere all’estero. La scelta di rimettersi in carreggiata in Italia con Il Crotone e magari ripetere quanto di buono fatto a Catania per poi ambire a piazze più importanti lo ha intrigato molto. Resta un certo margine, ma la cosa è ormai fatta e se dovesse saltare per qualche imprevisto dell’ultima ora la società insisterebbe con De Biasi”

Torna Zenga: riparte da Crotone(La Gazzetta dello Sport)

“Vrenna ha scelto lui per sostituire il dimissionario Nicola. Oggi in sede la presentazione ufficiale”

“Fra l’altro al Sud, cioè in Sicilia, sono legate le altre sue esperienze nel nostro campionato. Particolarmente positiva la prima, a Catania, dove raggiunse la salvezza con tre turni di anticipo e i 43 punti finali rappresentarono un record per il club etneo. Tra le soddisfazioni regalate ai tifosi lo storico 40 nel derby della Favorita. Mazzata che evidentemente impressionò Maurizio Zamparini al punto da indurlo a offrire un biennale ricco di incentivi a obbiettivi. E così Walter lascia di sua sponte Catania per tuffarsi nella nuova impresa che doveva avvicinare il Palermo alla zona europea. Ma dopo cinque mesi con risultati altalenanti (non pessimi però: vedi il 21 sul Napoli e il 20 sulla Juventus ), ecco l’esonero dopo il pari (11) nel derby casalingo. Gli subentrò Delio Rossi. Adesso tocca a lui la parte di chi arriva al posto di… un eroe. La cui fuga improvvisa e misteriosa ha fatto certamente scalpore.