STAMPA/Giudizi- Il brutto Catania d’un tempo

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

La squadra fa un passo indietro E l’attacco è spuntato (Live Sicilia)

“GILLET 5.5 Incolpevole sulle due reti (sul primo gol prova a metterci i guantoni). BELMONTE 5 In ritardo su numerosi palloni; si fa sorprendere fuori posizione in un paio di occasioni che avrebbero potuto essere decisive. Fuori forma. SAURO 5 E’ preferito a Schiavi. Gli capita sulla testa la palla del possibile 1-1; poi, si fa bere da Sansone che sigla il raddoppio definitivo. CECCARELLI 5 Non è certamente la sua migliore partita in rossoazzurro. Perde a centrocampo il pallone che porterà al 2-0. MAZZOTTA 6 Le sue folate sulla fascia sinistra meritavano decisamente più supporto da parte dei suoi compagni. COPPOLA 5.5 Partita di sostanza ma senza sussulti. RINAUDO 5.5 Partita indecifrabile, la sua: è sempre nel vivo della linea mediana ma non riesce ad incidere né in copertura né in fase avanzata. ROSINA 5.5 Il centrocampo non gira e lui non riesce a caricarselo sulle spalle per far svoltare il match a favore dei rossoazzurri. CASTRO 5 Avrebbe potuto essere l’arma in più ma non ne indovina una. CALAIO’ 5 Fa poco. E si fa pure espellere. MANIERO 5 Nessun lampo, questa volta. Prestazione da cancellare.

TMW

Gillet 5.5 – Rischia troppo qualche volta con i piedi, ma è bravo e si salva. Forse c’è il suo zampino sul primo gol non certamente sul secondo sul tiro di Sansone. Nel complesso ne esce una prestazione incerta. Belmonte 5 – Le sue condizioni non erano ottimali ma Marcolin ha puntato su di lui e ha deluso. Pronti via e si perde Laribi, stendendolo senza problemi. E per tutta la gara il copione è lo stesso. Sauro 4.5 – Una gara disastrosa, perde quasi tutti i pallone che non deve perdere in zone cruciali del campo, lascia a Sansone troppo spazio sul secondo gol e non appare in serata. Ceccarelli 5.5 – Fa certamente meglio del suo compagno di reparto, ma si perde più e più volte gli attaccanti del Bologna. Mazzotta 6 – Uno dei pochi a salvarsi nel Catania, sempre pronto ad aiutare l’attacco con cross precisi e pericolosi, soffre però in difesa. Coppola 6 – Una gara sofferta anche per lui, che però lotta fino all’ultimo spendendo vari falli ma va spesso in difficoltà. Rinaudo 5 – Si vede pochissimo in tutta la gara, e la squadra ne risente: manca la sua fantasia in mezzo al campo e la sua grinta. Gara da dimenticare. Rosina 6 – Quando avanza e agisce da trequartista, fa sicuramente meglio ma è dai suoi piedi nascono le azioni più pericoloso. Ci crede fino all’ultimo. (All’82’ Coppola – sv). Castro 4.5 – Buco nell’acqua di Marcolin che ha preferito arretrare Rosina per puntare su Castro sulla trequarti ma questa volta il giocatore non si vede mai e sbaglia tutto il possibile. Calaiò 5 – Fino all’espulsione, ci ha provato con il solito cuore ma ha pagato una grande ingenuità con un cartellino di troppo evitabile. Maniero 6 – Nel primo tempo è il più pericoloso e sfiora il gol in un paio di occasioni e non si capisce perché Marcolin decide di sostituire uno dei migliori. (Al 68′ Martinho 5 – Solo un tiro in porta e niente più).