STAMPA/Giudizi- Sciaudone, Belmonte e quel gol di Calaiò!

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

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Gillet 7 Con una parata, nel secondo tempo, riesce a fare esultare lo stadio come per un gol. Alla prima partita è già nel cuore dei tifosi Belmonte 7 difensore attento e assist man, quando da solo inventa il due a zero realizzato da Calaiò Schiavi 7 sempre sul posto, attento e preciso Ceccarelli 7 non molla mai la presa e come il compagno di reparto si fa trovare sempre pronto Mazzotta 7 incontenibile sulla fascia sinistra. Dimostra di stare bene fisicamente Sciaudone 7 in alcuni casi geniale. Quando non c’è Rosina è lui che inventa per i compagni Rinaudo 6,5 il solito guerriero, padrone della metà campo Coppola 6,5 concreto e puntuale. Fa un gran lavoro, a volte invisibile Rosina 7 infinito. I complimenti si sprecano per questo giocatore che festeggia al meglio il compleanno Calaiò 7 coriaceo, combattivo, aggressivo. Rischia di segnare il gol più bello della sua vita, ma si rifà con la rete del due a zero Maniero 7 Un vero e proprio cecchino. Quando ha il pallone giusto, lo mette sempre in rete

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GILLET 7.5 La prima in maglia rossoazzurra è da spellarsi le mani dagli applausi. Una saracinesca con anni di esperienza alle spalle. BELMONTE 7 Le sue folate decise sulla fascia destra finiranno col fare tendenza come il suo look barbuto. Una sicurezza da quella parte. SCHIAVI 7 Conferma le premesse viste contro la Pro Vercelli: sostanza e tecnica là dietro. CECCARELLI 7 Altro puntello (e che puntello) in mezzo alla difesa: ottimo nell’anticipo. MAZZOTTA 7 Ha il passo giusto ed anche l’occhio giusto al momento di mettere palloni in mezzo: bene anche in fase di copertura. SCIAUDONE 7 Chi non lo conosceva, oggi parla di rivelazione: ma lui genio lo è sempre stato e Catania potrebbe divenire il suo trampolino di lancio definitivo. RINAUDO 6.5 Ora che si è ritrovato riesce a fare emergere la sua ottima visione di gioco: bravo oggi anche nel fraseggio. COPPOLA 6.5 Svolge un gran lavoro a centrocampo. Recupera un gran numero di palloni, sempre a ritmi altissimi. ROSINA 7 E’ in palla e in mezzo al campo fa il mattatore. In questo girone di ritorno il suo apporto sarà a dir poco fondamentale. CALAIO’ 7 Gol a parte è un leader indiscusso. MANIERO 7.5 Si è inserito nel gruppo con grande umiltà: e con grande umiltà sta provando a portare in alto i colori rossoazzurri.

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Gillet 7 – A inizio ripresa con un autentico miracolo non permette al Perugia di tornare in partita. Dà sicurezza a tutto il reparto arretrato. Belmonte 6.5 – In fase difensiva concede qualcosa, ma quando spinge è sempre pericoloso. Perfetto il cross per la rete del 2-0 firmata Calaiò. Dal 79′ Spolli s.v. Schiavi 5.5 – Dopo un buon primo tempo si lascia prendere dalla foga della partita e commette qualche errore di troppo. Netto il fallo su Lanzafame che l’arbitro non sanziona con un penalty a favore del Perugia. Ceccarelli 6.5 – Guida bene il reparto arretrato con calma ed autorevolezza. Mazzotta 6 – Spinge meno rispetto a Belmonte, ma in fase difensiva fa buona guardia e non permette al Perugia di affondare sulla sua corsia. Sciaudone 6.5 – Difetta in precisione, ma nel primo tempo è sempre pronto a seguire le giocate dei suoi compagni di squadra e a inserirsi in area. Cala nella ripresa. Rinaudo 6.5 – Partita discreta in entrambe le fasi di gioco. Nella ripresa abbassa di qualche metro il raggio d’azione per dare un aiuto fondamentale alla difesa. Coppola 6.5 – Tanta legna in mezzo al campo per arginare la mediana del Perugia. Si limita al suo compito e lo svolge nel migliore dei modi. Rosina 7 – Quando è in forma conferma di avere qualità da categoria superiore. Nel primo tempo è inarrestabile, non dà punti di riferimento alla difesa del Perugia che quasi mai riesce a placare la sua furia. Meno nel vivo del gioco nella ripresa, ma quando viene chiamato in causa non getta mai via il pallone. Calaiò 7.5 – E’ il punto di riferimento di questo Catania, il direttore d’orchestra giusto per dare il via alla scalata in classifica. Sua la rete del definitivo 2-0. Dal 88′ Barisic s.v. Maniero 7 – L’impatto con la nuova realtà è stato devastante. Anche oggi decisivo col colpo di testa che ha sbloccato la partita. Dal 73′ Chrapek s.v.