STAMPA/Giudizi- Sufficienza per Maniero e Calaiò

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Calaiò si salva, difesa da rivedere (TMW)

“Gillet 5,5 – Non può nulla sui gol di Kupisz e Stanco, da rivedere invece l’uscita sul gol di Gerardi che lo anticipa con abilità. Del Prete 5,5 – Soffre la velocità e le idee di Minesso, che dal suo lato fa partire i due assist per Gerardi e Kupisz. Ceccarelli 5,5 – Da rivedere in fase difensiva, Gerardi e Stanco lo impensieriscono e non poco con i movimenti. Schiavi 6 – Disattento in fase difensiva, ha il merito di crederci sempre e segnare il gol del pareggio in un momento chiave della gara. Dal 62′ Sauro 5,5 – Attento in fase difensiva fino al gol di Stanco, ha sulla testa la palla del pareggio ma colpisce in maniera morbida. Mazzotta 5,5 – In fase offensiva è come sempre perfetto, corre tanto e offre la sua generosità. Perde però la marcatura sul gol di Kupisz. Coppola 5,5 – Corre tanto a centrocampo e recupera diversi palloni, ma manca il là decisivo per chiudere l’azione. Dal 76′ Chrapek s.v. – Rinaudo 5,5 – Fatica a dettare i tempi di gioco, il giro palla del Catania non è fluido come al solito. Sciaudone 5,5 – Rispetto alle altre partite, mancano i suoi inserimenti. Il Catania crea poco anche perché mancano le sue idee. Rosina 5,5 – Anonima la partita di Rosina, che fatica a trovare la sua posizione in campo nelle due linee da quattro offerte dal Cittadella. Dal 62′ Maniero 6 – L’impatto sulla partita è positivo, si guadagna il rigore del pareggio. Castro 5,5 – Ha voglia di fare e si vede ma è parecchio impreciso. E il Massimino fischia quando sbaglia a tu per tu con Pierobon. Calaiò 6 – Si impegna tanto, in avanti è l’unico a crederci concretamente. Ma non impensierisce quasi mai Pierobon. Segna il rigore del pareggio che non serve ai fini del risultato.

Gioco lento e prevedibile E’ un Catania inguardabile (Live Sicilia)

“GILLET 5 Mezzo pasticcio con Ceccarelli e parecchie incertezze in uscita e nei rilanci. DEL PRETE 4.5 Parte così così e finisce male. Quando pare schiacciare finalmente sull’acceleratore, tira invece il freno a mano. Indecifrabile. SCHIAVI 5.5 Sigla il momentaneo pari: poi, viene sostituto. Nel mezzo tanta confusione in mezzo alla difesa. CECCARELLI 4 Si fa bruciare sul tempo in occasione della rete di Gerardi: con l’aggravante che il movimento dell’attaccante veneto lo si era capito con ore d’anticipo. Stessa sorte in occasione del gol di Stanco. MAZZOTTA 4.5 Si perde Kupisz che ringrazia e segna. Poca spinta sulla fascia rispetto alle ultime uscite. Svogliato. SCIAUDONE 4.5 Tocca pochissimi palloni: sia perché poco cercato, sia perché si propone poco. Smarrito. RINAUDO 4.5 E dire che i piedi sono buoni. E dire che la visione di gioco sarebbe di tutto rispetto. E dire che tutto l’ambiente sarebbe con lui. Ma allora cos’è che non lo fa girare al meglio? Misteri di un’altra annata opaca. COPPOLA 5 Suda, lotta, combatte. Ma i risultati non sono sempre dei migliori. ROSINA 5 Assente ingiustificato in un match che avrebbe dovuto vederlo salire in cattedra. Persino l’assist per la testa di Schiavi è troppo poco. CALAIO’ 5 Finale di campionato che lo vede in affanno. La stanchezza di una stagione che lo ha visto sempre in prima linea lo ha pienamente sfiancato. Troppo brutto per essere vero. CASTRO 4 Nella ripresa non ne indovina una. Dicasi una. Finisce col dimostrarsi indisponente sino all’inverosimile.