STAMPA/Lecce- Il Catania fa dimettere Rizzo

Fonte: leccenews24.it
Redazione

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Lecce, dopo il k.o. lascia Rizzo Idea De Zerbi per sostituirlo (La Gazzetta dello Sport)

“Rizzo non è più l’allenatore del Lecce. Il tecnico salentino ieri mattina ha rassegnato le dimissioni dopo la netta sconfitta per 3-0 di sabato seraaCatania. In una nota ufficiale, Rizzo ha spiegato che la «decisione, irrevocabile,èstata dettata da motivi personali». In realtà non sarebbero state digerite le critiche pesantissime piovute già dopo le rimonte subìte in Coppa Italia a Pordenone (da 2-0a2-3) e nel debutto in campionato di Francavilla (1-1, pari incassato in pieno recupero)

Vulcano Lecce, Rizzo abbandona (La Gazzetta dello Sport)

“Il tecnico si è dimesso dopo il 3-0 di Catania: «Decisione irrevocabile» Alla base della scelta anche le critiche ricevute per le partite perse nel finale”

“È durata dunque poco più di quattro mesi l’avventura di Rizzo sulla panchina del Lecce. Il tecnico di San Cesario era subentrato a Padalino nell’aprile scorso, dopo la sconfitta casalinga contro il Messina. Fallito l’assalto alla B nei playoff, il tecnico era stato confermato per la stagione in corso perché comunque nel finale della scorso campionato la squadra aveva dato segnali di risveglio. La nuova stagione era iniziate bene, con il colpaccio in Coppa Italia in casa della Pro Vercelli. Poi, però, è arrivata la clamorosa rimonta di Pordenone, sempre in Tim Cup (da 2­0 a 2­3 nei minuti finali), che aveva generato reazioni durissime nell’ambiente. «A Lecce di tanto in tanto spuntano gli untori», aveva commentato Rizzo, che forse aveva già annusato un clima pesante attorno alsuo Lecce. Poisono arrivati il pari di Francavilla (altra rimonta nel finale) e la pesante sconfitta di Catania che hanno reso il clima irrespirabile. Sino alla decisione di farsi da parte, sulla quale di sicuro hanno influito anche le critiche pesanti”.

Rizzo shock: Lecce, mi dimetto (Il Quotidiano di Puglia)

“Terremoto in casa del Lecce. È bastata la prima sconfitta in campionato, pur se pesante nel punteggio e soprattutto nella maniera in cui è maturata, per far saltare il banco. O meglio, la panchina di Roberto Rizzo. Non si è trattato però di un esonero bensì di dimissioni volontarie. Nel lungo viaggio di ritorno da Catania (la squadra è rientrata in pullman subito dopo la partita del “Massimino”), il tecnico di San Cesario ha valutato a fondo la situazione dopodiché ha preso la decisione che nessuno avrebbe mai neanche ipotizzato, quella di lasciare la squadra del cuore dopo solo tre giornate di campionato [….] Certo, il kappaò di Catania ha pesato moltissimo sulla sua decisione. Chi era presente allo stadio “Massimino” ha potuto notare il disagio e la sofferenza dell’allenatore leccese. Due gli episodi che “fotografano” il suo stato d’animo: al triplice fischio del direttore di gara, Rizzo è andato “lungo” sulla via che porta agli spogliatoi arrivando quasi sotto la curva nord prima di fare retromarcia e imboccare il tunnel giusto; poi, in sala stampa, il tecnico ha risposto con il solito garbo alle domande dei cronisti, alcune anche impertinenti, nonostante fosse molto scosso.