Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
E IL LECCCE SI ACCONTENTA DEL PARI (Corriere dello Sport)
“Polveri bagnate tra Sicula Leonzio e Lecce, inevitabile il pareggio a reti inviolate. Il risultato, comunque, appare utile per entrambe le contendenti: i siciliani proseguono la striscia positiva, i pugliesi allungano il passo sul Catania pesantemente sconfitto a Monopoli. Avvio a spron battuto per gli ospiti, insidiosi dopo appena quattro minuti, quando il tiro a botta sicura di Saraniti da circa 15 metri si stampa contro la traversa della porta difesa da Narciso. Passa un minuto e lo stesso centravanti ospite ci riprova; il suo diagonale viene intercettato dal portiere lentinese. Reagiscono i padroni di casa, ma non vanno oltre una conclusione di Esposito che Perucchini neutralizza senza patemi. Piuttosto, prima del duplice fischio i salentini tornano a fare tremare la porta bianconera, quando il lancio di Torromino coglie la parte superiore della traversa.
A Liverani basta lo 0-0, ora è a +7 (TuttoSport)
“Ventiduesimo risultato utile consecutivo per il Lecce che, nonostante il pareggio, aggiunge un altro punto di vantaggio rispetto al Catania naufragato a Monopoli e adesso a -7 dalla capolista che ha giocato in campo neutro proprio al “Cibali” sotto gli occhi interessati di numerosi tifosi catanesi. Gara equilibrata, con le due formazioni che offrono un bel gioco ma poche conclusioni. Nella ripresa le due squadre sembrano accontentarsi del risultato anche perché ai leccesi giungono notizie indirettamente interessanti circa la batosta rimediata dai rivali del Catania.
Lecce pari e contenti «E ora voliamo a più 10» (La Gazzetta dello Sport)
“R ide sotto i baffi il presidente del Lecce in tribuna al Massimino al termine del confronto con la Sicula Leonzio: «Pareggio importante, dispiace per non essere riusciti a vincere. Abbiamo cercato in tutti i modi di portar via i tre punti, ma anche le due traverse testimoniano la sfortuna sotto porta – commenta comunque con soddisfazione Saverio Sticchi Damiani –. Siamo riusciti a superare l’insidia di due trasferte molto difficili come Bisceglie e Leonzio, adesso arriva la Juve Stabia e non sarà certamente facile. Approfittando del turno di riposo del Catania che in classifica è dietro a noi, cercheremo di portare a dieci le lunghezze di distanza in graduatoria generale». Liveranièsenza voce, ha spinto isuoi dalla panchina per tutta la gara: «Dopo i mugugni in settimana, i miei ragazzi hanno dimostrato di esserci con cattiveria e determinazione. Noi giochiamo sempre per vincere, siamo riusciti a creare due occasioni importanti con le traverse. Anche con un pari, siamo riusciti ad allungare in classifica e siamo riusciti ad uscire indenni da Bisceglie e dal Massimino. Domani (oggi, ndr)iragazzi saranno con le loro famiglie, ma da martedì penseremo alla Juve Stabia come se fosse la squadra più forte al mondo. Abbiamo un passato – continua iltecnico del Lecce – che non ci permette di sbagliare, ma proprio per questo motivo, nessuno ci regala niente. Il 6 maggio si conoscerà il finale, solo allora capiremo se la Serie B è stata meritata o meno, fino a quel momento ci importa solo di parlare del prossimo avversario. La categoria è questa ed è molto difficile venir fuori da questi campionati».
Il Lecce allunga ancora: +7 Due traverse con la Sicula (La Gazzetta dello Sport)
“Primo tempo bello e spettacolare, ripresa sonnacchiosa e priva di emozioni. In sintesi la storia del match che ha visto il Lecce tornare nello stadio dove ha subìto l’unica sconfitta stagionale, contro il Catania. Se la partita è andata in calo è perché le notizie in arrivo da Monopoli, dove proprio il Catania è crollato, hanno fatto felice la capolista. E la Sicula Leonzio s’è adeguata al clima, accontentandosi a sua volta del pareggio che, per il Lecce, a questo punto vale come una vittoria. PIEDI A TERRA Liverani eisuoi alla fine hanno allungato in classifica di un punto (adesso sono 7), avvicinando la promozione diretta, ma dopo la partita non hanno voluto parlare di Serie B, dimostrando di voler tenereipiedi a terra fino all’ultimo. Ha sicuramente festeggiato di più la Sicula Leonzio al triplice fischio, per un risultato che arricchisce la storia recente della squadra allenata da Aimo Diana, che resta più vicina ai playoff che ai playout