STAMPA/Lecce- Subito festa con Saraniti

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Dionigi è ok «Gran gara» (La Gazzetta dello Sport)

“Il Catanzaro cade in casa della capolista-Lecce, ma ritorna a casa con grande rammarico. A fine gara il tecnico Davide Dionigi ha chiamato al centro del campo in cerchio i propri ragazzi per incoraggiarli e mandarli a riscuotere gli applausi dei 150 tifosi al seguito: «Non lo faccio mai, ma stavolta ho voluto dimostrare che sono enormemente orgoglioso della loro prova rispetto al pizzico di rabbia per il 3-1 finale – dice Dionigi -. Il rammarico è enorme. Se c’è stata una squadra che ha imposto il proprio gioco è stato il Catanzaro. Potevamo chiudere il primo tempo con qualche gol in più. Lamentiamo un calcio di rigore non dato. Nella ripresa siamo andati in svantaggio sull’1-2 per un autogol (di Di Nunzio ndr). Insomma abbiamo fatto tutto noi».

Ègiàil Lecce di Saraniti «Qui mi sento al top» (La Gazzetta dello Sport)

“Il Via del Mare festeggia un nuovo beniamino. È Andrea Saraniti, subito determinante nel suo debutto in giallorosso, con un gol e un’autorete propiziata che hanno spianato al Lecce il successo sul Catanzaro. «Sono davvero contento – afferma l’attaccante, 29 anni . Era importante soprattutto ottenere i tre punti, in una partita determinante. Complimenti a Lepore che ha messo in area un gran bel cross. Ma ringrazio tutti i compagni, che nei giorni scorsi mi hanno aiutato molto, oltre all’allenatore per la fiducia che mi ha dimostrato mandandomi subito in campo. Ho provato sensazioni uniche in una piazza stupenda». IMBATTUTO Soddisfatto anche Liverani, che può godersi il 19° risultato utile della sua gestione. L’esperienza sulla panchina del Lecce era iniziata proprio con un altro 31 al Catanzaro, nella sfida dell’andata. «La squadra ha disputato una buona partita. Abbiamo fatto bene sino al gol del vantaggio. Poi incassato il pareggio siamo andati un po’ in difficoltà. Sulla rete del Catanzaro c’è stata poca comunicazione sulla parte centrosinistra tra Marino e Di Matteo. Un errore che ci può stare, anche perchè va riconosciuto il giusto merito alle qualità di un attaccante forte come Letizia. In questo campionato non è possibile dominare dal primo al novantesimo minuto. È vero, anche il Catanzaro ha fatto la sua partita, ma sinceramente non ricordo parate di Perucchini ». C’è spazio anche per una battuta sui due debuttanti. «Saraniti ha fatto bene, confermando quelle caratteristiche per le quali lo abbiamo preso. Bravo nel gol e nell’autogol procurato, mentre Tabanelli aveva un minutaggio limitato, ma la sua prestazione sia stata sufficiente». E su Di Piazza, ancora escluso dalla formazione iniziale. «Matteo ha gli stessi diritti e doveri degli altri. Io faccio formazioni e scelte tecniche in base a quello che vedo dal lunedì alla domenica, per il bene esclusivo della squadra».

LECCE OK CON I NUOVI ACQUISTI TRIS DI GOL AL CATANZARO (TuttoSport)

“Anche col volto nuovo, il Lecce si conferma squadra con la mentalità vincente. Liverano schiera dall’inizio Saraniti e Tabanelli, a partita in corso pure Legittimo, i nuovi arrivati. Contro il Catanzaro, ma anche nelle altre due gare disputate dopo la sosta (Catania e Rende), i salentini non hanno brillato, ma si sono aggiudicati l’intera posta in palio. Plauso ai calabresi, protagonisti di un’ottima prestazione almeno fino all’autogol-spezzagambe di Di Nunzio.

Subito Saraniti: il Lecce non si ferma Liverani salea19risultati utili di fila (La Gazzetta dello Sport)

“Un altro 3-1 al Catanzaro, dopo quello dell’andata, per tenere a quattro lunghezze di distanza il Catania, capace di vincere in casa della Fidelis Andria. Il Lecce consolida il primato con un successo prezioso quanto sofferto, nel segno di Andrea Saraniti. Il capocannoniere del girone, arrivato dieci giorni fa dal Francavilla, è subito decisivo al debutto. Prima firma il gol che sblocca il risultato (il decimo stagionale dopo i 9 con il Francavilla), dopo una manciata di minuti, con un colpo di testa su perfetto assist di Lepore. Poi nella ripresa fa partire il cross dalla destra che Di Nunzio devia in maniera goffa nella propria porta, per il gol del 2-1. «Sono felice, questa avventura con il Lecce non poteva iniziare meglio di così», il commento dell’attaccante.