STAMPA/Lecce- «Un’impresa per battere il Catania»

Fonte: Leccezionale.it
Redazione

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Il Lecce cerca continuità «Solo così si resta in alto» (La Gazzetta dello Sport)

“D are un seguito al successo sul Trapani di sabato scorso. È la missione del Lecce nella trasferta di questa sera a Catania. Gli uomini di Rizzo vanno a caccia di quella vittoria esterna che manca in campionato da quasi sette mesi. L’ultimo blitz risale al 18 febbraio: 2­1 in casa della Reggina. Poi, playoff compresi, sono arrivati due sconfitteesei pareggi. Il Massimino potrebbe essere la cornice ideale perspezzare l’incantesimo. Perché vincere significherebbe irrobustire una classifica già solida e mettere in seria difficoltà una diretta concorrente per la promozione. ATTEGGIAMENTO Anche Roberto Rizzo è convinto che bisogna ripartire dal successo della scorsa settimana contro il Trapani. «Vorrei rivedere la stessa prestazione sul piano del carattere, dell’attenzione e della determinazione – afferma il tecnico salentino –. Sicuramente la vittoria sul Trapani ci ha aiutato a lavorare bene in settimana. Poi abbiamo ritrovato anche Pacilli e Marino, che sisono allenatiregolarmente anche nella rifinitura e dunque sono a disposizione come tutti gli altri convocati. Con la disponibilità di Pacilli, in particolare, recupero un’altra opzione per l’attacco».

Tuttosport

“Recuperati Pacilli e Marino, Roberto Rizzo deve fare i conti con la squalifica di Di Piazza e con il forfeit di Costa Ferreira. Il tecnico dovrebbe confermare nel big-match di Catania la difesa a quattro (ballottaggio Drudi-Marino) e il centrocampo vincenti contro il Trapani. In attacco probabile l’innesto di Lepore al posto di Di Piazza, con Pacilli che dovrebbe partire dalla panchina. Ripartire dal carattere messo in mostra nel secondo tempo dell’ultima sfida: è l’obiettivo dell’allenatore giallorosso: «Ricominciamo dalla prestazione offerta con il Trapani. Di Piazza e Costa Ferreira sono assenze importanti», ammette.

Il Lecce a Catania sogna l’impresa (Il quotidiano di Puglia)

“Servirà un’impresa questa sera il Lecce per uscire imbattuto dallo stadio “Massimino” di Catania. Sono tanti gli ostacoli sul cammino della squadra giallorossa, a cominciare dai problemi di formazione che costringeranno il tecnico Robertino Rizzo a compiere delle scelte forzate. E poi c’è da tener conto anche della voglia di riscatto del Catania, una squadra costruita per puntare alla promozione diretta in serie B, protagonista fin qui di un avvio di stagione difficile in cui ha conquistato solo un punto in due partite: 1-1 in casa nella gara d’esordio contro il Racing Fondi e sconfitta per 1-0 sabato scorso sul campo della Casertana. Un ko che ha creato molte polemiche attorno alla squadra allenata dall’ex bomber giallorosso Cristiano Lucarelli; proprio il tecnico viareggino ha avuto da ridire nei confronti dei suoi calciatori nel post partita, uno sfogo che non è passato inosservato e che potrebbe portare a conseguenze gravi se questa sera il Catania non riuscisse a battere il Lecce. I tifosi catanesi sono pronti a fare un tifo infernale per spingere i propri bieniamini alla conquista della prima vittoria stagionale mentre quelli leccesi potranno seguire il match solo davanti alla tv per il divieto di trasferta imposto dal Prefetto di Catania. Un problema in più per mister Rizzo ed i suoi ragazzi giunti in Sicilia privi dell’attaccante più in forma del momento, Matteo Di Piazza, squalificato per quattro giornate dal giudice sportivo. E non è tutto: Mario Pacilli è stato convocato ma non è al meglio, basta dire che non gioca dal 5 agosto; è rimasto invece a casa Pedro Costa Ferreira, pure lui alle prese con problemi fisici. Tutto questo comporterà, come detto, alcune scelte forzate, soprattutto in attacco