STAMPA/Matera – Auteri vuole comandare sul Catania

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Matera-Catania, è già un esame Il messaggio di Auteri: «Consapevoli della nostra forza ma guai a essere presuntuosi» (La Gazzetta del Mezzogiorno)

“Battere il Catania per continuare la bella rincorsa alla vetta. Il Matera non vuol sbagliare questa sera al «XXI Settembre» dove si presenta l’undici siciliano, galvanizzato da una vittoria e due pareggi, che gli hanno permesso quasi di azzerare la penalizzazione di sei punti. Non sarà un mach facile per gli uomini di Gaetano Auteri, consapevole da par suo di dover soffrire ancora per portare a casa i tre punti e reggere il passo di Lecce e Foggia. «Per noi si tratta di una tappa nel nostro cammino, ed è in funzione di ciò che dobbiamo concentrarci – sottolinea l’allenatore biancazzurro -. Stiamo bene, ma non dobbiamo essere presuntuosi, il nostro filo conduttore deve essere quello di imporre il nostro gioco. Abbiamo recuperato bene dal match infrasettimanale di Vibo Valentia, dove dal punto di vista tattico ho provato qualcosa di nuovo; dobbiamo essere bravi ad adattarci a diversi sistemi di gioco, anche se quello che conta è avere l’atteggiamento giusto e non perdere i nostri equilibri di gioco. Dovremo restare concentrati e con la voglia di fare la par tita».

Auteri ha la ricetta giusta «Matera, imponi il gioco» (La Gazzett dello Sport)

“«I mporre il nostro gioco. Deve essere il nostro filo conduttore». Così Gaetano Auteri, tecnico del Matera, alla vigilia della notturna odierna casalinga contro il Catania. Un altro appuntamento di grande rilievo per i biancazzurri, ora secondi in beata solitudine con dieci punti e lontani appena due lunghezze dalle battistrada Lecce e Foggia. Il tutto dopo quattro giornate di campionato, nelle quali il Matera, che non nasconde ambizioni, ha vinto tre volte di fila, dopo il pari in rimonta nella giornata inaugurale in quel di Taranto. «Il Catania va rispettato – riprende Auteri – avendo nelle sue fila giocatori importanti. Gli etnei, inoltre, hanno dalla loro un piccolo vantaggio, quello di avere nelle gambe una partita in meno, quella della settimana scorsa. Viceversa noi altri abbiamo sul groppone la gara infrasettimanale di Vibo Valentia. In ogni caso, abbiamo recuperato bene e siamo pronti a quest’altra sfida».

«Matera pronto per il Catania» (Corriere dello Sport)

“Auteri non si nasconde: «Gestiremo noi il pallino del gioco. E’ nel nostro dna…»

“Nuova tappa fondamentale per il campionato del Matera. Sfidare e superare il Catania significherebbe tantissimo. Oltre ai tre punti in classifica, questa gara vale come uno scontro diretto per il vertice, considerando il potenziale dell’avversario. Così, i biancazzurri non vogliono sprecare l’occasione di mettere a segno un gran colpo. Un passo in avanti notevole. Si preannuncia uno spettacolo calcistico di altissimo profilo. Non conterà la nuova batosta inflitta agli etnei, con un ulteriore punto di penalizzazione da scontare, non incideranno le tre gare in una settimana dei padroni di casa e non conteranno la rabbia, la delusione o la fatica. Bisogna dare tutto per superare il Catania. Gaetano Auteri parla di vantaggio per i siciliani, a riposo con il Fondi e in campo solamente mercoledì scorso contro la Reggina, ma non nasconde la sua voglia di dominare l’incontro. «Abbiamo nel nostro dna la voglia di condurre l’incontro, di governare il gioco – spiega il tecnico aretuseo – Loro probabilmente arriveranno più freschi, considerando la gara in meno disputata, ma dal punto di vista fisico ho una squadra in ottima forma e che non vede l’ora di scendere in campo. Ho a disposizione una rosa che mi permette di alternare uomini e moduli, non temiamo questo aspetto. La rifinitura (stamane risveglio muscolare) mi permetterà di fare le ultime scelte. Sono tutti possibili titolari nel mio gruppo»