Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Siracusa con le reti di Scardina vuole sfatare il tabù di una vita (La Gazzetta dello Sport)
“Dopo il gol a Cosenza, Filippo Scardina ha replicato a Pagani risultando ancora determinante. Contro i calabresi la sua rete è bastata per regalare i tre punti agli azzurri mentre, in terra campana, ha firmato in acrobazia il gol del pareggio a pochi minuti dalla conclusione della partita. Fino a qualche settimana fa era finito insieme agli attaccanti De Respinis e Talamo sul banco degli imputati perché ancora a zero nel tabellino dei marcatori. Adesso Scardina si trova in un momento molto positivo con due reti in nove giorni. Una crescita che però non ha solo coinvolto un singolo ma è stata collettiva. Gli azzurri nelle ultime sei partite hanno conquistato ben 13 punti. A due giornate dalla conclusione del girone di andata il Siracusa ha collezionato 21 punti rimanendo a debita distanza dalla zona playout. Nel derby contro il Catania di domani pomeriggio il tecnico Sottil potrà quindi contare sulla vena realizzativa della punta romana, sulla fantasia di Cassini e Valente e sull’imprevedibilità di Lele Catania.
Sciannamé e Filosa sono pronti (Corriere dello Sport)
“C’erano anche diverse decine di tifosi ieri mattina al Di Bari di via Lazio per incitare il Siracusa affinché gli azzurri superino domani pomeriggio il Catania. L’attesa è tanta, dunque, e lo si è percepito dal numero di sostenitori che per tutta la settimana ha seguito la squadra, sfidando il maltempo di questi giorni, Il tecnico Sottil riavrà Giordano, rientrato dopo la squalifica e solo domani deciderà se impiegare il jolly di centrocampo oppure arretrarlo ancora in difesa. Questo appare l’unico rebus di un tecnico che non potrà ancora disporre di Longoni, mentre per Filosa e Sciannamé il rientro si avvicina.