STAMPA/Trapani- Calori chiede la vittoria

Fonte: TrapaniCalcio.it
Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

«TRAPANI, SI VINCE CON LA QUALITÀ» (Corriere dello Sport)

“Il guanto di sfida al Lecce è stato lanciato da tempo. La gara di oggi col Matera, auspicando risultati favorevoli provenienti dagli altri campi, servirà a consolidare le velleità del Trapani, e a confermare l’ottimo rendimento del recente periodo. Nelle ultime dieci gare, infatti, nessuno ha fatto meglio dei siciliani considerando tutti e tre i gironi della Serie C. I risultati positivi hanno consentito alla squadra di Alessandro Calori di recuperare terreno e di assottigliare lo svantaggio dal Lecce che gode di soli quattro punti in più, ma con una partita in meno da giocare. «I velocisti corrono e non si guardano mai indietro, guardano solo avanti, verso il traguardo. Così dobbiamo fare anche noi», ha spiegato Calori usando una metafora ciclistica che ben si sposa con l’attuale situazione di classifica. La rincorsa è in pieno svolgimento, ma è necessario non esaltarsi: «L’euforia ci può stare, ma è necessario non perdere di vista il nostro obiettivo, mantenendo alte attenzione e concentrazione in ogni gara».

Calori dà l’allerta «Trapani il Matera non farà sconti» (La Gazzetta dello Sport)

“Voglia, consapevolezza, determinazione, concentrazione, entusiasmo: un misto di sentimenti che probabilmente sono la forza del Trapani attuale, capace di inanellare 9 risultati utili (7 vittorie e 2 pari) e deciso a non fermarsi nel finale: «Dobbiamo essere però come i velocisti, che corrono e non guardano mai dietro le spalle, ma solo avanti, verso il traguardo» ammonisce Calori facendo riferimento al mondo del ciclismo. L’errore, il passo falso infatti sono sempre dietro l’angolo, cosa che il Trapani non può più permettersi se vuole tentare l’impresa: «E’ giusto che ci sia euforia – dice il tecnico– ma è molto più importante che ci sia la consapevolezza che col Matera ci vorrà tanta attenzione e concentrazione. Bisogna giocarla bene, essere bravi a sfruttare le nostre caratteristiche, ma soprattutto compattezza, quel senso di squadra che ci ha portato ad assottigliare le distanze dalla vetta. Testa bassa e pedalare»