Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Contro il Francavilla il Trapani recupera tutti i pezzi della rosa (La Gazzetta dello Sport)
“La situazione è cambiata, quasi all’improvviso e quasi completamente visto che anche i granata hanno accorciato le distanze dalla vetta, con uno sprint finale esaltante. Adesso anche il Trapani di mister Calori ha il pieno diritto di sognare. Calendario alla mano le possibilità che il sogno diventi realtà sono di meno di quanto ne abbiano Lecce e Catania. Provarci, quindi, non costa nulla, se non uno sforzo enorme sul piano fisico e mentale. TANTE ENERGIE Il Trapani attuale, però, ha dimostrato di avere ancora tante energie da poter spendere, e non solo con coloro che più degli altri finora hanno tirato la carretta. In questo finale di stagione, infatti, Calori si ritrova con quasi tutta la rosa al completo avendo recuperato diversi infortunati di lungo corso come Aloi, Dambros e Minelli o altri che negli ultimi tempi sono stati fermati da fastidiosi infortuni come Bastoni e Murano. E’ mancato l’apporto del solo Ferretti che doveva costituire uno dei punti di forza della squadra ma al quale l’infortunio al ginocchio ha rovinato la stagione. A ciò va aggiunto il contributo di coloro arrivati a gennaio, tutti animati dalla voglia di dare un senso alla propria stagione dopo aver fatto tanta panchina nelle squadre di provenienza. Il solo Campagnacci, frenato da alcuni acciacchi, ha trovato poco spazio. Insomma, in questa fase cruciale del campionato Calori ha la possibilità di evitare eccessivo stress ai giocatori potendoli alternare senza che la squadra ne abbia a soffrire.
TRAPANI, LA RINCORSA CONTINUA (Corriere dello Sport)
“A Trapani tutto procede a gonfie vele. Dieci risultati utili consecutivi (otto dei quali sono vittorie), migliore rendimento dell’intera Serie C, migliore difesa e secondo migliore attacco del girone. Come se non bastasse, Alessandro Calori può lavorare con il gruppo al gran completo ad eccezione di Ferretti che, però, tornerà a disposizione la prossima settimana dopo una lunga assenza. Il Trapani guarda avanti con fiducia, considerato l’ambizioso obiettivo prefissato qualche settimana fa e quanto mai vicino. Avendo rosicchiato dodici punti in nove giornate (otto pure al Catania), la sfida al Lecce è stata lanciata e i siciliani ammettono di puntare con decisione al primo posto. Non potrebbe essere altrimenti se si considerano i soli due punti di ritardo dai salentini e la gara in più da giocare il 22 aprile, sul campo di un Catania che condivide con i granata la seconda posizione in classifica. Domenica il Trapani sarà di scena a Brindisi contro la Virtus Francavilla che, nonostante il calo di forma subito dopo il giro di boa, mantiene ancora vive le velleità di partecipazione ai play off ed è reduce dalla vittoria in trasferta contro il fanalino di coda Akragas.
TRAPANI, LA B È NEL MIRINO (TuttoSport)
“Domenica contro la Virtus Francavilla per il Trapani sarà l’ennesimo esame di una stagione che partita male adesso comincia a farsi molto interessante. Virtualmente i granata sono primi visto che il Lecce capolista con due punti di vantaggio deve osservare il turno di riposo. Si tratta di una classifica “sulla carta” dato che mancano ancora cinque giornate, e soprattutto oltre ai siciliani e ai pugliesi, in corsa per il primato c’è anche il Catania che ha gli stessi punti e le stesse possibilità del Trapani . Ma la consapevolezza e l’attenzione verso le dinamiche del campionato hanno fatto aumentare in casa trapanese la maturità e la serenità e questo è un requisito essenziale per la corsa alla serie B: «Abbiamo messo assieme un bel numero di vittorie – afferma Francesco Corapi subito dopo il match contro il Matera – ma non dobbiamo esaltarci e soprattutto dobbiamo essere consapevoli che tutto non finisce con la corsa per il primato, ma bisogna ragionare anche in ottica playoff, perché la stagione non si conclude il 6 maggio ma eventualmente ci sono altre possibilità per raggiungere la B».