A Potenza il peggior Catania di stagione. Formazione sbagliata, reazione tardiva

Giuseppe Puglisi

POTENZA – Nella seconda trasferta di questo inizio di campionato, il Catania conferma la sua tradizione negativa a Potenza. I padroni di casa, allenati dal confermato Raffaele non perdono, davanti al loro pubblico, da novembre 2018. E la squadra di Camplone fa ben poco per impedire loro di allungare la serie positiva. Nel primo tempo i rossazzurri vanno sotto di due reti e restano schiacciati nella propria metà campo. La prima rete del Potenza arriv all’11esimo con Giosa e il raddoppio al 41esimo, con Isgrò, chiude praticamente la partita. Diversi gli infortunati tra le fila rossazzurre: Saporetti, Esposito, Sarno, Lele Catania. Nella ripresa i rossazzurri si rendono pericolosi solo con Lele Catania in due nitide occasioni e con Curiale a tu per tu con Ioime.

Camplone conferma la formazione che ha battuto in casa la Virtus Francavilla con l’unica eccezione in avanti, dove Curiale prende il posto di Di Piazza. Giocano Furlan tra i pali, Calapai e Pinto terzini, Silvestri e Saporetti difensori centrali. Lodi, Welbeck e Dell’Oglio; in attacco Di Molfetta, Sarno e Curiale.

Inizia la partita il Potenza che è subito pericoloso al primo minuto su punizione dalla destra; i rossazzurri sono costretti a mandare in corner, Dall’Oglio mura la rovesciata di Longo indirizzata in porta. Al decimo Murano semina il panico in area e tira sul primo palo dove trova Furlan che chiude la saracinesca e manda in corner. Sugli sviluppi del corner colpo di testa di Giosa che indisturbato manda il pallone all’incrocio dei pali. Potenza-Catania 1-0. Al 23esimo occasione per il Potenza in contropiede. Tiro ad incrociare di Isgrò che finisce fuori di un soffio. Al 25esimo Camplone costretto al primo cambio: esce Saporetti, infortunato, per Esposito. Al 28esimo tira Ricci dalla distanza e il pallone finisce fuori di un soffio. Dopo 2 minuti altra occasione per il Potenza: Isgrò salta sulla destra Esposito, si invola verso la porta, lascia partite un cross sul secondo palo dove non arriva Longo di testa ma arriva da dietro Murano che tira colpendo il proprio compagn;e il pallone finisce fuori. Al 33esimo Camplone effettua il secondo cambio della partita: esce Dall’Oglio per Llama. Al 41esimo, dopo l’ennesimo contropiede sulla destra, Isgrò, all’esordio tra i professionisti a 33 anni, raddoppia. Potenza-Catania 2-0. Isgrò per 4 volte ha fatto la stessa azione, saltando sulla destra Pinto in velocità per andare al cross o al tiro. Dopo tre minuti di recupero l’arbitro manda tutti a riposo con il risultato di Potenza-Catania 2-0.

Inizia la ripresa e Camplone effettua il terzo cambio: esce Esposito, che era entrato nel primo tempo al posto di Saporetti infortunato, ed entra Mbende, al suo esordio in campionato. Al 58esimo Sarno esce per infortunio e Camplone è costretto ad effettuare un doppio cambio: esce anche Di Molfetta ed entrano Catania e Mazzarani. Al 66esimo Lele Catania ruba palla a Emerson, passa a Curiale che si trova da solo davanti a Ioime ma, invece di tirare, gli passa il pallone: incredibile occasione per i rossazzurri. Al 68esimo Emanuele Catania è costretto anche lui ai soccorsi medici, l’allenatore non ha più cambi a disposizione e il giocatore resta in campo. Al 71esimo Silvestri perde palla a centrocampo, ne approfitta il Potenza che parte in contropiede dalla sinistra: cross basso, ma per fortuna Pinto chiude la diagonale e anticipa il centravanti che era solo davanti a Furlan. All’82esimo la seconda vera azione del Catania. Angolo per i rossazzurri battuto la Lodi, colpo di testa di Lele Catania ma Ioime vola e manda in corner. All’86esimo serie di rimpalli sulla destra, Viteritti sguscia e tira sul primo palo dove trova Furlan piazzato bene: è corner. Al 91esimo Cross dalla sinistra di Llama per il centro dell’area dove  la testa di Catania piazza il pallone all’incrocio, ma Ioime effettua una parata bellissima agguantando il pallone in acrobazia. Dopo 3 minuti di recupero l’arbitro manda tutti a casa. Il Potenza batte il Catania 2-0 dominando in lungo e in largo i rossazzurri, irriconoscibile rispetto alle prime due partite di campionato.