Le parole del tecnico del Catania Francesco Baldini, al termine di Catania-Viterbese, gara terminata con il risultato di 1-0 per gli etnei.

«C’è da fare i complimenti alla Viterbese, ben allenata da Taurino e non avevo nessun dubbio perchè era un ragazzo che anche quando giocava era molto meticoloso e molto professionista. Sapevamo che ci avrebbero fatto fare la partita per poi ripartire. E’ un ottima squadra in tutti i reparti. Complimenti a chi l’ha costruita. Nel primo tempo ci hanno messo in grossa difficoltà, ma lo sapevamo. Nel primo tempo avrebbero meritato qualcosa in più. Nel secondo tempo meglio noi e penso che abbiamo meritato la vittoria»

«Sicuramente nel primo tempo giocare contro una Viterbese tutta schiacciata e che chiudeva tutti i varchi. Potevamo anche subìre gol, ma Martinez è stato bravissimo. Dovevamo aumentare la qualità del palleggio ma non era facile perchè gli avversari hanno impostato la partita sui nostri errori».

«Ho una squadra nella sua totalità. La partita la dobbiamo fare sui 95′, sui cambi e sui giocatori che nel secondo tempo possono riequilibrare la squadra. Ho la fortuna di avere una rosa competitiva».

«Ci siamo sbilanciati tanto nel palleggio che ci hanno concesso. Dovevamo essere più ordinati ed attaccare di più la profondità, su questo abbiamo parlato nell’intervallo. Siamo stati intelligenti nella gestione della gara, soprattutto nel secondo tempo».

«Se potessi cambiare qualcosa della partita di oggi? Chiederei sicuramente più ordine e un po’ più di qualità per quanto riguarda il primo tempo. Siamo consapevoli che dobbiamo lavorarci, non è facile in due settimane provare a fare qualcosa di diverso da prima, senza nulla togliere al gioco precedente. Non è facile adattarsi subito».

«Molto bene Reginaldo. Creava superiorità numerica, ha una qualità fondamentale che è l’intelligenza. Non lo scopro di certo io, l’ho premiato soprattutto per come si allena. Russotto aveva qualche problemino al dito e ho dato la possibilità a Reginaldo perchè è un esempio per tutti».

«Rispetto alle partite precedenti è cambiato semplicemente che abbiamo affrontato una squadra diversa, che ci ha atteso e che ha lavorato sui nostri errori. In questi casi bisogna sbagliare di meno».

«Piccolo? Stava per uscire ma avuto questo problemino che non sembra particolarmente grave. Sono contento anche di chi è subentrato. Ci ritroveremo martedì e vedremo la condizione di tutti».

«Vorrei conoscere questa tifoseria, purtroppo ancora non ci sono riuscito. Ho giocato in questo stadio e so cosa vuol dire giocare qui. Mi dispiace non vivere questo momento ma ovviamente il mondo sta passando un periodo brutto. Colgo l’occasione per fare gli auguri a tutti i tifosi che voglio vedere presto con noi. Buona Pasqua a tutti!».

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