La stagione appena conclusa ha visto il Catania chiudere al secondo posto del girone C, alle spalle del Lecce che ha guadagnato così l’accesso diretto in B. Nonostante le speranze di promozione del Catania debbano adesso passare attraverso gli spareggi, i numeri fatti registrare nel corso della stagione restano di tutto riguardo. Alla base di quelli rispetto alle avversarie – tra i quali vanno ricordati il miglior attacco e il miglior rendimento esterno del girone – ce ne sono anche di individuali e collettivi. Dati che possono aiutare a tracciare l’identità della squadra, nei suoi punti di forza e debolezza, in vista della prima sfida dei play off, prevista il 30 maggio.

Minuti giocati
La classifica dei calciatori col maggior numero di minuti giocati, in stagione, vede prevalere Matteo Pisseri, con 3293′, seguito dai difensori Aya (3039′) e Bogdan (2681′). Tra i centrocampisti, il più utilizzato risulta Lodi, 2550′. Tra gli attaccanti, Curiale con 2442′.

Assist-man
La classifica viene vinta da Lodi, con 10 assist valsi dieci reti. Il regista rossazzurro stacca la concorrenza di Andrea Russotto, che si ferma a 7 assist. Al terzo posto, a pari merito, si trovano Mazzarani, Marchese, Di Grazia e Curiale.

Il portafortuna
Edoardo Blondett è il portafortuna del Catania. Con lui in campo i rossazzurri hanno ottenuto la media di 2.25 punti a partita. Il difensore ha chiuso la stagione con 16 gare giocate e un infortunio superato che lo ha escluso per buona parte della stagione.

Marco Biagianti
Il capitano del Catania è il calciatore rossazzurro giudicato più falloso dagli arbitri. Ben 8 cartellini gialli. Seguono Bogdan e Aya con 6. Per il numero 27 anche un altro record, è stato il calciatore più spesso sostituito tra i suoi compagni. Ben 23 sostituzioni su 29 presenze da titolare (31 considerando le due da subentrato). Seguono Mazzarani con 18 e Curiale con 16.

Giocatori in gol
Sono 22 i giocatori del Catania ad essere andati a segno nel corso della stagione. Di questi, tre non fanno più parte dell’organico (Caccetta, Pozzebon e Ze Turbo) e uno (Djordjevic) è fuori lista. In cima alla graduatoria c’è Davis Curiale, coi suoi 16 gol. A seguire Ripa e Mazzarani con 8. Quindi Lodi e Russotto con 7. Poi Barisic (5), Di Grazia (4), Tedeschi, Biagianti, Bogdan, Fornito, Brodic con 2 reti. Un centro stagionale per Manneh, Marchese, Aya, Rossetti, Rizzo, Porcino. A secco di gol Semenzato, Bucolo, Esposito, Blondett, Caccavallo. A parte i portieri.

Giocatori disponibili
I soli tre giocatori del Catania a esser risultati sempre convocati e quindi disponibili per Lucarelli, sono stati Pisseri, Martinez e Mazzarani. In tutto, trentanove convocazioni per ciascuno.

Giocatori impegnati
Nel corso della stagione, tra campionato e coppa Italia, Lucarelli ha utilizzato 31 giocatori. Tra quelli ancora in rosa, quelli impiegato meno è stato Giuseppe Caccavallo. L’esterno offensivo arrivato  a gennaio, per via dell’infortunio sofferto ha giocato solo 97′. Il giocatore col numero di presenze e minutaggio più alto è infatti il portiere, Matteo Pisseri. Presente in tutte le 37 partite di campionato. Dopo il numero 21 del Catania, il giocatore più utilizzato, con 36 presenze è il difensore Ramzi Aya.

Il miglior momento della stagione
Il Catania ha stabilito il suo record di rendimento tra la terza e l’ottava giornata. Sei vittorie di fila contro Lecce, Virtus Francavilla, Andria, Cosenza, Monopoli, Siracusa. 18 punti che hanno portato il Catania primo in classifica per l’unica volta in stagione. La serie è terminata con la sconfitta in casa contro la Sicula Leonzio.

La serie utile più lunga
Otto turni di imbattibilità rappresentano la serie utile più lunga registrata dal Catania. Iniziata il 3 marzo con la vittoria in casa contro il Siracusa, è terminata il 23 aprile con la sconfitta al Massimino contro il Trapani. Serie utile che aveva portato il Catania a un punto “virtuale” di distacco dal Lecce, a tre giornate dalla fine.  In totale, cinque vittorie e tre pareggi per 18 punti in totale.

Catania mai ribaltato, una sola rimonta
Sulle 36 partite giocate, ben 13 volte il Catania ha vinto quando ha chiuso in vantaggio il primo tempo. Due volte è stato rimontato sul pareggio, dopo aver chiuso avanti all’intervallo. Mai è stato rimontato e sconfitto. Al contrario, otto volte ha vinto dopo aver chiuso il primo tempo in parità, quattro volte ha pareggiato, tre ha perso. Solo due volte il Catania ha recuperato, nel secondo tempo, lo svantaggio. Una volta ha vinto, un’altra ha pareggiato. Cinque delle otto sconfitte totali, sono arrivate dopo aver chiuso in svantaggio il primo tempo.