Catania

CATANIA Dopo una regular season non proprio in linea con le aspettative che ha portato i rossazzurri
ha mutare più volte i loro obiettivi nel corso del tempo, mercoledì il Catania contro la Reggina non ha
trovato solo una convincente vittoria e l’accesso al primo turno dei playoff nazionali ma ha anche
mostrato di avere una idea di gioco, ritmo e cattiveria in campo.
Esonerato Novellino, Sottil è tornato a sedere sulla panchina etnea e pressochè in una settimana di
lavoro ha dimostrato di essere riuscito a trovare lo schema di gioco in grado di far rendere al meglio in
Catania ovvero il 4-3-1-2.
Domenica l’allenatore di Venaria Reale vuole vendicare il 3-1 subito ad opera del Potenza nel girone di
andata che è coinciso con la prima sconfitta stagionale dei rossazzurri.
Adesso però può contare su un Sarno e su un Di Piazza in più, due giocatori che, quando si accendono,
possono cambiare da un momento all’altro la partita sfruttando accelerazioni e imprevedibilità.
Domenica il Catania si troverà di fronte un Potenza agguerrito e che giocherà senza pressioni addosso
perchè l’obiettivo stagionale della salvezza è stato ampiamente raggiunto, bisogna vedere se i rossazzurri reggeranno la pressione di un ‘Viviani’ tutto esaurito e riusciranno a dimostrare il loro vero
valore lontano dalle mura amiche, dove hanno sempre stentato in termini di risultati in campionato.
A meno di sorprese, Sottil confermerà schema di gioco (4-3-1-2) e giocatori scesi in campo contro la
Reggina. Non è da escludere che l’allenatore etneo si possa giocare la carta Lodi, rimasto in panchina
mercoledì, per avere un centrocampo più tecnico. In quest’ultimo caso l’indiziato a fargli posto tra i titolari
sembra essere Rizzo, apparso a tratti un po’ in difficoltà contro gli amaranto.
In avanti conferme per il duo Di Piazza – Marotta che ha dimostrato di essere cattivo sottoporta, con un
Davis Curiale che scalpita dalla panchina e che ha tanta voglia di conquistarsi una maglia da titolare.
Senza dubbio il Catania cercherà di sfruttare il più possibile la stanchezza fisiologica del Potenza, alla
terza partita consecutiva in una settimana.