JST-CAT 1-1 Le pagelle: Welbeck gigante, Zanchi ara la fascia. Delude Izco

fonte: catania.iamcalcio.it
Fabio Di Stefano

Le valutazioni attribuite ai rossazzurri protagonisti di Juve Stabia-Catania, partita terminata con il punteggio di 1-1. Il gol del pareggio dei rossazzurri è firmato da Maldonado su punizione, con la complicità della barriera.

Confente 5,5 Para bene su Marotta nell’unica vera occasione della prima mezz’ora di gioco. Poi va in bambola sulle uscite alte: eppure supera il metro e novanta, ma sui traversoni se ne sta piantato sulla linea di porta. Si riscatta parando in tuffo su Vallocchia.

Tonucci 6 Parte bene e gioca d’anticipo sull’avversario di turno. Va in confusione, come tutta la difesa etnea, negli ultimi 10 minuti della prima frazione. Poi riprende in mano la situazione.

Giosa 6 Puntuale e preciso per larga parte del primo tempo, sbanda negli ultimi 10′. Sfortunato protagonista della deviazione che spiazza Confente. Si dimostra comunque attento e affidabile.

Silvestri 6,5 Il migliore dei difensori etnei, ma non è una novità. Al centro o defilato è sempre autoritario e puntuale. Nel finale si becca un giallo per un fallo di esperienza a fermare una ripartenza delle vespe.

Albertini 5 Fa rimpiangere Calapai. Spinge poco ed è piuttosto impreciso negli appoggi (dal 67′ Calapai 6 Altra pasta rispetto al compagno, ma sbaglia qualche cross).

Welbeck 7 Solito motorino, si concede anche qualche finezza che non è propria del suo bagaglio tecnico. Nella ripresa prende per mano il centrocampo del Catania e detta i tempi. Il migliore dei rossazzurri.

Maldonado 6 È il regista della squadra, ma gioca a nascondino per tutti i primi 45′. Inizia con un altro passo nella ripresa: prima ci prova da lontanissimo, non andando lontano dal bersaglio, poi colpisce su punizione, pur se con il decisivo aiuto dalla barriera. Dovrebbe (potrebbe?) fare di più.

Dall’Oglio 5 Dei tre centrocampisti è quello che ha i compiti più offensivi. Compiti rimasti tali solo sulla carta. Sacrificato perché il Catania va sotto a fine primo tempo e c’è da recuperare il risultato (dal 46′ Golfo 5,5 Appena entrato sfiora subito il pari con un fendente che si spegne a pochi centimetri dal palo alla destra di Russo. Praticamente la sua partita si spegne in quel frangente).

Izco4,5 Ultimamente aveva avuto pochissimo spazio e stasera ha fatto capire il perché. Pasticcione, sbaglia parecchi appoggi e probabilmente anche i tacchetti, visto che scivola spesso (dal 46′ Zanchi 6,5 Un altro passo rispetto a Izco. Mette in mezzo tanti cross invitanti per i compagni. Cala nel finale perché acciaccato).

Sarao 5 Primo tempo da spettatore non pagante. Nella ripresa prova a impegnare i difensori locali, reclama anche un rigore, ma non è mai pericoloso (dal 67′ Reginaldo 5 Non riesce a fare meglio del compagno).

Di Piazza 5,5 Non ripete la bella prova dell’esordio, anche perché la gara, per il Catania, non è facile. Al 60′ va vicinissimo al gol di testa, ma Russo compie un mezzo miracolo e smanaccia in angolo. Poco prima aveva reclamato il rigore, per un fallo di mani di Troest, che sembrava netto (dal 73′ Manneh 5 Confusionario, non approfitta degli spazi lasciati dai difensori locali).

Raffaele 6,5 Sceglie il 3-5-2 schierandosi a specchio con la Juve Stabia, anche perché gli mancavano due esterni del calibro di Piccolo e Russotto. Cambia nella ripresa, costretto dallo svantaggio, e prova a vincere la gara una volta raggiunto il pari. Ha dato un’impronta, e tanto carattere, alla squadra.