Le pagelle: Disastro Gil in difesa, Pozzebon non ne indovina una

Fabio Di Stefano

Arriva la quinta sconfitta consecutiva per il Catania. Le valutazioni attribuite ai protagonisti di Catanzaro-Catania 2-1

Pisseri 6 Paga le omissioni dei compagni di squadra. Incolpevole sulle reti subite, in particolare sulla seconda in cui si ritrova Giovinco a tu per tu.

Parisi 5 Primo tempo disastroso: il Catanzaro fa ciò che vuole dalla sue parti, da lì arrivano i maggiori pericoli per Pisseri. Migliora nella ripresa, spinge e trova pure qualche cross interessante.

Gil 4 Marcava Sarao in occasione del primo gol dei calabresi, e si fa sovrastare dal centravanti giallorosso. Protagonista in negativo anche nell’azione del raddoppio. Sbaglia completamente partita.

Bergamelli 5 Naufraga anche lui. Nonostante l’inconsistenza offensiva del Catanzaro, negli episodi non riesce a essere determinante come suo solito.

Djordjevic 4 Disattento dietro, inesistente in avanti. Difficile far rimpiangere il peggior Marchese, ma se non c’è riuscito c’è andato certamente vicino.

Biagianti 4 Brillante nel girone di andata, ha avuto un calo di rendimento evidente. Resta, inspiegabilmente, sempre in campo. Il suo nervosismo, comprensibile, risulta controproducente.

Bucolo 5 E’ tra quelli che mette più impegno in campo. Ha però tanti limiti dal punto di vista tecnico

(dal 64′ Di Grazia 6 Entra bene in partita. Sfortunato quando colpisce la traversa interna).

Fornito 4,5 Si vede solo quando calcia malamente una punizione di limite. Gioca sempre in orizzontale, spesso con passaggi all’indietro e a bassi ritmi.

Russotto 5,5 E’ tra i rossazzurri più volenterosi, l’unico che prova a fare qualcosa. Si guadagna due calci di punizione da posizione allettante, ma alla fine deve arrendersi anche lui.

Mazzarani 5 Non lo salva nemmeno il gol segnato. Si vede poco, ciabatta alcune conclusioni da fuori area.

Pozzebon 4 Spreca la ghiotta occasione per impattare subito il gol di Sarao. La squadra non lo aiuta ma lui ci mette del suo sbagliando anche le cose più elementari (dal 77′ Tavares sv).

G.Pulvirenti 4 E’ difficile affibbiare a mister Pulvirenti le colpe di una situazione divenuta, sportivamente parlando, drammatica. Il tecnico etneo sbaglia però tutto quello che c’è da sbagliare, o quasi. La squadra scende in campo senta testa né gambe, non c’è un’idea di gioco e nemmeno i cambi ordinati da Pulvirenti convincono. Col senno di poi, affidargli una panchina così calda come quella del Catania, è stato un errore.