L’Opinione del Pazzo sull’ultimo periodo del Catania

Vittorio Calì

Dopo un periodo di profondo Odjer, che manco SanNino è riuscito a fare il miracolo, la società sembra aver capito gli errori commessi e adesso il gruppo rossazzurro pare essere Rinaudo.

Ha mandato via quei calciatori che con quel gioco Leto Leto, facevano Calello il latte alle ginocchia, anzi addirittura per i tifosi non erano calciatori ma solo dei Cani o dei Spolli.
Effettivamente cu ddi Peruzzi non indovinavano un passaggio, invece adesso la dirigenza sembra aver sistemato alcuni Rolin, sia dentro che fuori dal campo e i risultati sembrano darle ragione.

Il Catania a Gennaio si è vestito pulito, con un bel Gillet ed è andato a lavorare sodo a Milano e dintorni, per poter migliorare la rosa, visto che ormai sembravamo Schiavi della sconfitta in un Belmonte di lacrime.
L’abbandono degli argentini nelle partite seguenti ha portato nuova linfa e appunto Pro Vercelli e Perugia, sono usciti dal campo presi a Mazzotta così!

Hanno preso uno a sinistra che corre come il vento, tranne il Monzone, un altro che Scia-u-done della natura bestiale negli inserimenti. Finalmente la società ha capito dove prendere i giocatori e pensare che doveva Ceccare-lli’ vicino, proprio in Italia. E per concludere alla grande il mercato, la “risorsa umana”, per evitare le disgrazie di Ventrone, ha preso tutti i nuovi e gli ha fatto fare una benedizione Del Prete.

Però dopo sti sei punti e sti sei gol, tanto di cappello, anzi di Coppola, tanto che i tifosi del Catania il sabato sera dopo le sconfitte della propria squadra dalla tristezza si chuidevano in  casa a guardarsi C’è Posta per te, invece in questi due sabati, altro che deprimersi davanti la TV, cantano e ballano come tanti Tony Maniero, ne “La febbre del sabato sera”.

Quindi, ora parlo con te tifoso che non vai più allo stadio per le troppe delusioni: “Cala(i) ò stadiu, ca ora t’addivetti!!”

Capitolo Modena:

Dopo ore inutili d’attesa, entrato con gli Sciaudone ai piedi, l’arbitro ha Ceccarelli di fare giocare in ogni Maniero la partita. “Chiff-a-i, Chiff-a-i? Non vedi che sembra di stare su un Belmonte” gli urlavano dagli spalti sussurrando “é un Novellino”. Comunque a buttare un po’ di Terra-cciano provato, ma non c’è stato niente da fare. “Odjer non si gioca”.