Pagelle: (CAT-AKR)- Calil che gol in Coppa! Sorpresa Gladestony

Fabio Di Stefano

Le valutazioni attribuite ai protagonisti di Catania-Akragas 2-0

Pisseri 7 Buona parte del successo dei rossazzurri è merito suo. Salva a più riprese sui vari Gomez, Longo e Salvemini

Nava 5,5 L’Akragas sfonda più volte dalla sua zona di competenzaL’intesa con Drausio per adesso non c’è, del resto i due giocano da poco tempo insieme. In avanti non si fa mai vedere

Drausio 5,5 Stesso discorso fatto per Nava. Ha però l’alibi di essere arrivato da poco, per di più in un calcio che non conosce

Bastrini 6 Regista difensivo della squadra, soffre la velocità degli avanti agrigentini

Djordjevic 6 Il Catania gioca molto dalle sue parti. Sale spesso, ma viene servito poco

Gladestony 7 Il migliore del Catania. Sradica tanti palloni dai piedi degli avversari e gioca con qualità e personalità. Si procura anche il rigore del raddoppio

Scoppa 6 Inizialmente troppo timido, si limita ad eseguire il compitino. Ma ha qualità, e lo dimostra con il lancio che vale il gol di Calil

Fornito 6 Ultimo arrivato, parte bene poi si defila (dall’85 Bucolo sv)

Calil 6,5 La mossa a sorpresa di Rigoli. Gioca dietro le punte e all’inizio fatica a trovare la posizione. Mette la sua qualità a servizio dei compagni e trova un gol da cineteca (dal 67′ Di Grazia sv)

Paolucci 6,5 Bomber delle gare precampionato, cerca di confermarsi nella prima uscita stagionale. Ci prova due volte nel primo tempo: sulla prima il portiere compie una prodezza, sulla seconda Russo salva sulla linea di porta. Segna, su rigore, il gol del definitivo 2-0

Russotto 6,5 Rigoli lo posiziona da seconda punta, più vicino a Paolucci. Gioca bene sullo stretto e tenta più volte la giocata risolutiva. Stavolta non eccede in egoismi. Chiude la sua positiva gara con l’assist per l’1-0 di Calil (dall’84 Piscitella sv)

Rigoli 6 Cambia le carte in tavola e schiera, a sorpresa, Calil dietro le punte e Russotto seconda punta, più vicino a Paolucci. L’esperimento dà buoni risultati e merita altre verifiche. Il tecnico siciliano deve però lavorare sul reparto difensivo. L’intesa tra i singoli è da migliorare, soprattutto sulla catena Nava-Drausio. Da quelle parti gli attaccanti avversari hanno creato parecchi problemi. Il campionato è alle porte, e certi errori non possono essere ripetuti