Pisseri sulle orme del grande Rado, Frison uno dei portieri più battuti

Roberto Quartarone

Mattia Pisseri è sulla bocca di tutti i tifosi: gli otto gol subiti in 13 partite lo incoronano come miglior portiere dei campionati professionistici italiani, meglio anche di Buffon. Il Catania va e dunque bene così. Nella classifica dei migliori portieri rossazzurri di tutti i tempi (con almeno 10 partite di campionato) Pisseri occupa il settimo posto e ha davanti dei nomi poco conosciuti, con storie molto diverse fra loro.

Il miglior portiere con un buon numero di presenze è Mario Noto. Attenzione: il vice di Carlo Riccetelli nella stagione 1994-’95 ha beneficiato di quella regola che imponeva d’iniziare le partite con un certo numero di under in campo. Ha sì giocato 26 partite, ma un totale di 127 minuti; nell’unica partita disputata per intero ha subito peraltro le tre reti totali (0,12 di media, comunque, ma una rete alle spalle ogni 42 minuti effettivi). Proprio il numero uno di quell’anno, Riccetelli, ha subìto appena 12 marcature in 33 gare e detiene lui lo scettro del miglior rapporto minuti/reti subite, 1 ogni 243’ (su 2.962’ totali). Tra i migliori troviamo anche Enrico Nieri (9 segnature in 17 gare), Francesco Bifera (18 in 33), Giuseppe Rescigno (15 in 26) e Gigi Muraro (48 in 83).

Esistono cinque portieri che hanno chiuso l’esperienza catanese imbattuti: Luciano Visintini (430’ in 6 partite tra il 1969 e il 1972), Giuseppe Rizzo (90’ nel 1946-’47), Roberto Festa (16’ nel 1979-’80), Giuseppe Sciuto (6’ in 6 partite nel 1994-’95) e Giuseppe Zizza (1’ nel 1994-’95). È curiosa la storia di Rizzo, a lungo nella rosa del Catania e con tre presenze all’ala a 17 anni; sarebbe poi tornato dopo la guerra per finire in porta, 26enne. Anche Visintini è da ricordare: per un triennio secondo di Rino Rado, le sue due presenze in Serie A si conclusero con due vittorie e zero reti subite, ma non evitò la retrocessione.

Proprio Rino Rado è il portiere con più di 100 gettoni di presenza ad aver subito meno reti: 0,76 a partita, 182 in 240 gare (in rossazzurro dal 1966 al 1973). Nel suo ruolo, l’emiliano è il giocatore più presente con la maglia rossazzurra e detiene anche il record di presenze in Serie B.

Le statistiche peggiori le registra invece Calogero Di Maita, portiere e pugile che nel primissimo Catania del 1929-’30 subì ben 50 reti in 11 partite (tra cui un umiliante 0-11 a opera della Reggina), e tra quelli con più di 15 presenze è Alberto Frison a trovarsi in fondo alla classifica: ha chiuso l’esperienza catanese con 1,73 reti subite a partita, ben 57 in 33 gare.