Va avanti al tribunale di Catania il processo Treni del gol, che vede coinvolti il Calcio Catania e il patron Antonino Pulvirenti. La giudice Francesca Cercone intende completare la fase preliminare del procedimento – che riguarda la presunta combine di cinque partite di serie B – entro la fine di luglio. Mese in cui dovrebbe arrivare, perciò, la decisione sul rinvio a giudizio degli imputati, tra i quali figurano anche gli ex dirigenti rossazzurri Pablo Cosentino e Daniele Delli Carri. Coinvolto anche il club rossazzurro per gli effetti delle condotte imputate ai suoi dirigenti.
Nel corso dell’udienza che si è tenuta oggi la giudice ha respinto ulteriori eccezioni mosse dalla difesa degli imputati e deciso di procedere oltre. Come per i precedenti appuntamenti, il patron del Calcio Catania non era in aula. Ieri è tornato in libertà grazie alla revoca degli arresti domiciliari che erano stati disposti per l’accusa di bancarotta fraudolenta della compagnia aerea low cost Wind Jet. «È bene che definisca presto la sua posizione con la giustizia», aveva detto l’addì del Catania Pietro Lo Monaco, nel corso della conferenza stampa di giovedì scorso, a proposito alle vicende giudiziarie di Pulvirenti.
La prossima udienza del processo si terrà a luglio.