TUR-CAT 1-0 Le pagelle: nessuna sufficienza, disastro rossazzurro

Giorgio Grasso

Le valutazioni attribuite ai rossazzurri protagonisti di Turris-Catania, gara valevole per il trentunesimo turno di Serie C. Di Longo, al 18′, la rete che vale i tre punti per i corallini.

CONFENTE 5.5 Condivide con Sales metà della responsabilità sul gol dei padroni di casa. Nel resto della gara compie poche parate, complice la pochissima precisione degli avanti campani.

SALES 5 Si perde Longo in occasione dell’1-0. Solita prestazione disordinata dell’ex Monopoli, che spesso si fa trovare fuori posizione. (Dal 46′ MANNEH 5 Per metà della ripresa gioca da esterno offensivo, raccogliendo pochi palloni e smistandone ancora meno. Con l’uscita dal campo di Pinto si posiziona nel ruolo di terzino sinistro, e crea ancor meno pericoli per la difesa avversaria).

GIOSA 5 Lento e impacciato, le volte in cui viene superato dagli attaccanti avversari neanche si contano più. Prova qualche sventagliata in avanti, con scarsissimi risultati.

CLAITON 5.5 Come sopra. Gara fotocopia rispetto a quella del collega di reparto. Mezzo voto in più perché viene saltato di meno dagli avversari e perché va vicino al gol sul finale. Non inquadra la porta, ma va detto che non è affatto compito suo.

CALAPAI 5 Una raccolta tragicomica di scelte sbagliate. Le sue gare sono ormai tutte uguali: corre senza costrutto, sbagliando tutto ciò che si può sbagliare.

WELBECK 5.5 Qualche pallone recuperato e poco più. È un calciatore che soffre chiaramente quando il contesto di squadra non gira, e si vede. (Dal 77′ REGINALDO sv)

DALL’OGLIO 4 Ha una percentuale di passaggi riusciti, anche quelli più elementari, che sfiora il 100%. E poi non si inserisce più in area come faceva a metà campionato. (Dal 65′ IZCO 4.5 Udite e udite, l’unico passaggio decente in attacco è il suo, prontamente sprecato da Di Piazza. Peccato che oltre questo, da parte sua non si è visto nient’altro in campo).

PINTO 4.5 A dir poco leggero in attacco, inesistente in fase difensiva. Anche Manneh, che terzino non è, sembra poter fare meglio id lui (Dal 64′ MALDONADO Tocca tanti palloni in mezzo al campo, peccato che non verticalizza neanche sotto tortura. Pavido come al solito).

PICCOLO 5 Senza dubbio la sua prestazione peggiore in maglia rossazzurra. Complici i pochi movimenti offensivi dei compagni di squadra non riesce mai a trovare una delle sue giocate illuminanti. Con l’aggravante del rigore sbagliato.

SARAO 4.5 La sua partita si racchiude tutta nel goffo colpo di tacco in area di rigore durante il secondo tempo. Ad inizio gara prova a scambiare con Russotto e Piccolo, perdendo una quantità innumerevole di palloni. (Dal 56′ DI PIAZZA 3.5 Non fa salire la squadra, non riesce ad attaccare la profondità, non mette a segno l’unica occasione che ha tra i piedi. È bravissimo a far rivalutare, in positivo, la prestazione di Sarao).

RUSSOTTO 5 Qualche fiammata ad inizio gara, poi un progressivo inabissamento nell’oblìo. Se nelle ultime gare del Catania è stato uno dei pochi positivi, oggi non fa eccezione nella mediocrità generale.

RAFFAELE 4.5 Spesso ha avuto l’attenuante dello scarso materiale tecnico a sua disposizione, ma oggi no. Contro una squadra in netta crisi ha dimostrato di essere in confusione. Male i cambi: l’inserimento di Di Piazza, che si esalta solo quando può attaccare la profondità, contro una squadra dal baricentro basso come la Turris, è un mistero. L’emblema della confusione del tecnico è il posizionamento di Manneh, che nell’ultima mezz’ora ha giocato praticamente da terzino. Male, molto male.

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