Catania, play off in 90′. Tutte le combinazioni utili per la qualificazione

Redazione

Novanta minuti e quattro squadre che si giocheranno l’accesso ai play off. In ballo ci sono la Casertana (48), il Fondi, la Fidelis Andria, il Calcio Catania (tutte a 46) e il Messina (45). Per i rossazzurri una vittoria sarebbe risolutiva, assicurerebbe la qualificazione. In caso di pareggio, invece, bisognerà guardare ai risultati che matureranno sui campi delle dirette concorrenti. La classifica finale del Messina sarà probabilmente intaccata da penalizzazione.

In caso di vittoria, a Caserta, il Catania metterebbe alle sue spalle la Casertana e quindi otterrebbe la qualificazione ai play off a prescindere dal risultato delle dirette concorrenti. La squadra di Pulvirenti terminerebbe il suo campionato a quota 49. Tuttavia la definitiva posizione in classifica, determinante per la definizione dell’avversario agli spareggi, sarebbe ratificata dai risultati che matureranno sugli altri campi. Sia su quelli che vedranno impegnate Andria e Fondi, sia su quelli in cui giocheranno le formazioni che si trovano più in alto nella griglia play off.

In caso di arrivo a pari punti, sia con Fondi che con l’Andria, il Catania si troverebbe in svantaggio per la classifica avulsa. Nella mini classifica sarebbe ultimo a quattro punti, cinque invece ne hanno le altre due concorrenti. Questi calcoli, in caso di vittoria di Andria e Fondi, concomitante a quella del Catania, vedrebbero i rossazzurri posizionarsi undicesimi, nell’ultimo posto utile per i play off. I rossazzurri potrebbero quindi essere in lizza per un posto tra la nona e l’undicesima posizione. Impossibile l’arrivo a pari punti col Messina.

Alla Casertana basterebbe un pareggio per mantenere l’attuale posizione di classifica, anche in virtù del vantaggio negli scontri diretti con Andria e Fondi. In caso di pareggio contro la Casertana, il Catania dovrebbe guardare ai risultati delle altre concorrenti per conoscere il proprio destino. Sarebbe qualificato se almeno una tra Andria e Fondi perdesse e se, contemporaneamente, il Messina non dovesse vincere. Va tuttavia considerato che, sulla classifica del Messina, dovrebbero pesare alcuni punti di penalizzazione. In caso di arrivo a pari punti con Fondi o con Andria – ma non con entrambe, come specificato -, il Catania sarebbe in vantaggio in ragione della migliore differenza reti. I rossazzurri sono avanti con +4, segue il Fondi con +2, quindi l’Andria a -3.

Nello specifico, l’Andria giocherà in casa del Lecce, già certo della seconda posizione. Il Fondi ospita in casa il Catanzaro, che è certo di affrontare i play out – in ragione della classifica avulsa relativa agli scontri col Monopoli – ma resta alla ricerca della migliore posizione per farlo. Il Messina va a giocare contro la Vibonese, che verosimilmente può ancora giocarsi un posizionamento migliore in zona play out.

In caso di sconfitta, naturalmente, le speranze del Catania si ridurrebbero al lumicino. I rossazzurri la spunterebbero solo in caso di arrivo all’undicesimo posto pari merito con una sola tra Fondi e Andria, attualmente appaiate al Catania. Ciò in ragione del vantaggio nel computo della differenza reti.