Meno nove alla fine. In tre per la vetta: Trapani di corsa, Lecce e Catania piano

Fonte: CalcioCatania.it
Giuseppe Rapisarda

Il ventottesimo di campionato è stato un turno favorevole al Trapani, che espugna Catanzaro e balza al secondo posto affiancando il Catania, bloccato sullo 0-0 a Lentini. Entrambe si trovano a sette punti dal Lecce, con lo scontro diretto da giocare proprio la domenica nella quale la capolista riposerà.

Mancano nove giornate alla fine della stagione regolare, che assegna alla prima del girone la promozione diretta in serie B. In gioco ci sono ancora tre squadre, ma le due seconde devono recuperare uno svantaggio considerevole in un tempo che, di giornata e giornata, si fa più piccolo. Eppure i tentennamenti del Lecce lasciano aperta la porta della speranza. I giallorossi hanno pareggiato in casa contro il Matera, perdendo l’occasione di chiudere virtualmente il discorso promozione. Dopo la sconfitta al Via del Mare contro la Juve Stabia, e il successo sofferto contro l’ultima in classifica, i tifosi leccesi hanno contestato la squadra. Sentore di un momento di crisi del quale solo il Trapani ha saputo approfittare, battendo il Catanzaro del subentrato Pancaro.

Non c’è riuscito il Catania che, complice anche un campo di patate davvero ai limiti del regolamento, sfodera una prestazione priva di bagliori ed encomi particolari a Lentini. Una gara che se vinta, come detto da Lucarelli, avrebbe potuto “aprire scenari inimmaginabili”. È arrivato un pareggio che ha comunque convinto il tecnico del Catania ad affermare, senza alcun dubbio, che il Catania vincerà il campionato. Non meno convinto di poter raggiungere la vetta, stando al momento di forma, deve esserlo il Trapani. Che tuttavia mantiene profilo basso e, ai punti, rispetto ai rossazzurri, anche il temporaneo vantaggio dettato dalla vittoria nello scontro diretto giocato all’andata.

Dietro le due seconde, bene la Juve Stabia ora quinta, che seppellisce di reti l’Akragas. I siciliani, dalla prossima sfida con un nuovo allenatore in panchina, scivolano malinconicamente verso i dilettanti. Al quinto posto, arrancando, ci sono il Siracusa, che perde in casa con la Casertana, e il Rende travolto dalla Paganese. Il Cosenza non va oltre il pari a Bisceglie. Rilancia le proprie quotazioni il Monopoli, ora ad appena un punto dalle quinte, espugnando Reggio Calabria. Spareggio in chiave play out al Fondi che liquida di misura la pratica Andria.

Turno che non appaga le ambizioni del Catania, apparso senza gioco e troppo nervoso. Campioni finora solo nelle conferenze stampa. A parole. Un po’ meno bravi sul campo. Le risposte andrebbero date sul campo. Sono quelle le sole che contano davvero, per i tifosi e per la storia del club. A nove giornate dalla fine, sarebbe l’ora che arrivassero, prima che sia troppo tardi. Alla prossima (sempre, alla prossima).