Noi con la voce: «Primato sfumato. Casertana e Trapani banco di prova per Sottil»

Alessia Lo Monaco

Poco da salvare

C’è qualcosa che salvi della trasferta a Vibo e dalla quale si potrebbe ripartire?

Pochissimo da salvare: la coppia Aya-Silvestri, veri baluardi difensivi; Calapai in continua ascesa; Pisseri indiscutibile nonostante qualche strafalcione nel corso della stagione: anche ieri, senza di lui, saremmo usciti a mani vuote dal campo.

Se da un lato la Vibonese ha cercato di avvicinarsi alla porta di Pisseri, il Catania non ha quasi mai impegnato il portiere della Vibonese. A cosa attribuisci questa sterilità in fase offensiva?

Centrocampo ed attacco bocciati in blocco: mai un’azione manovrata (se non con l’ingresso di Lodi da ala destra, ed è tutto dire) e portiere avversario inoperoso, svilenti. L’assenza di Marotta si fa sentire: ieri è mancato uno come lui che lotta su tutti i palloni lì davanti. Ritengo poi che il gioco che riusciamo a sviluppare sulle fasce sia davvero sterile: in questo senso, spero che Sarno possa dare un apporto decisivo, così come ha già dimostrato mercoledì scorso in coppa contro il Catanzaro.